Amuchina è un riferimento grazie ad affidabilità e tradizione

Osservatorio Blog – Da singolo prodotto a gamma completa segmentata per ambienti e funzioni d’uso (da MARKUP 202)

Per l'articolo completo scaricare il Pdf


1. Da prodotto a brand che identifica la tipologia
2. Marcata la presenza ciclica nella vita del consumatore
3. Il prodotto tradizionale rimane il più importante


Amuchina rappresenta un importante caso di brand “intramontabile” sul quale il produttore, negli anni, ha esercitato un'azione di gestione del ciclo di vita più che di innovazione radicale. Di casi analoghi ve ne sono diversi: dal beverage (basti pensare a una nota cola) all'automotive (per estremizzare la forbice tra i settori). Il brand lifecycle mirato al mantenimento è un'attività necessaria quando le persone tendono a rifiutare stravolgimenti radicali di un prodotto assumendolo come uno dei compagni di vita nelle esperienze di consumo, oppure un simbolo che rappresenta qualcosa che va ben oltre il prodotto stesso.
Amuchina negli anni ha guadagnato molteplici varianti tanto da renderne l'offerta estesa su diverse occasioni di utilizzo. Questo “fine tuning” sulle esigenze del consumatore ha permesso di soddisfare anche esigenze circoscritte nel tempo attraverso prodotti come il gel per le mani, particolarmente gettonato in periodi di forte impatto emotivo causato dal succedersi negli anni dei vari ceppi influenzali. In questo modo, pur mantenendo un forte presidio come battericida e prodotto igienizzante per cibi e acqua (spesso utilizzato in ambito infantile), la sua azione è uscita dalle mura domestiche per accompagnare il consumatore nella vita outdoor. È in questi contesti che il brand ha dimostrato di saper evolvere efficacemente.

  Evoluzione nel solco della tradizione  
  Amuchina è un prodotto molto longevo con quasi 80 anni di vita alle spalle. Nata negli anni '30 per fronteggiare le epidemie tubercolotiche, con il passare del tempo ha conosciuto diversi utilizzi: da presidio ospedaliero per alcuni impieghi a disinfettante per alimenti e acqua, con una buona diffusione e notorietà presso le famiglie. Il Gruppo Angelini, l'attuale titolare del brand, distribuisce Amuchina in Italia, Spagna, Portogallo attraverso una famiglia di prodotti segmentati per funzione d'uso. Nel dettaglio i segmenti sono: alimenti e oggetti, cute, indumenti, superfici e professional. La segmentazione di Amuchina è complessa e prevede anche la distinzione per ambiente da cui la funzione d'uso. Amuchina Gel igenizzante mani è stato oggetto di una recente campagna televisiva.  
     

Estensioni d'uso
Il social network e il web rappresentano una cartina di tornasole per comprendere come il prodotto sia “invocato” e per quali motivi. Soprattutto nell'analisi degli hit delle ricerche sul brand, si osserva che nei periodi di crisi sanitaria, effettiva o annunciata tale, la parola “Amuchina” marca un picco d'interesse dimostrandosi un prodotto di riferimento che, nella vita delle persone, presenzia con diversi cicli di vita per poi tornare nell'armadietto dei farmaci.
Dai forum e blog emerge che il consumatore è focalizzato sui risultati offerti dal prodotto tralasciando altri aspetti che il marketing negli anni ha elevato a valore. Così non emerge nessun commento o quasi sul sito web del prodotto, la cui struttura e visual meriterebbero un lavoro di sviluppo per interagire con il consumatore secondo gli standard attuali del web 2.0 e dell'integrazione con i più importanti social network.

  L'esperienza innesca il passaparola e il consiglio d'uso  
 

Scudo protettivo
Oltre all'Amuchina Gel esiste, per mia fortuna, l'Amuchina spray disinfettante che ha le stesse funzioni dell'Amuchina Gel, solo che puoi avere vari utilizzi.
Per esempio quando si va in un bagno pubblico si può spruzzare sul wc in modo da igienizzare la tavoletta e poter stare cosi tranquilli, soprattutto con le bimbe... Comunque è un prodotto validissimo anche il gel…

sonia87

Efficacemente controindicata
Quando mia figlia era appena nata, tutti mi dicevano di utilizzare l'Amuchina per disinfettare il ciuccio o le tettarelle, o comunque le superfici con le quali riusciva a entrare in contatto... Io sinceramente una volta l'ho acquistata
e ho provato a utilizzarla, ma sinceramente non ho più ripetuto tale esperienza.
L'odore non è propriamente dei migliori, tra l'altro una volta che l'oggetto viene lavato, resta comunque un lieve odore fastidioso, e poi sinceramente sapete cosa vi dico? Io sono dell'idea che i bambini devono avere intorno un ambiente pulito ma non disinfettato perché il loro organismo deve provvedere da sé a costruirsi i propri anticorpi, invece l'Amuchina, a mio avviso, impedisce tale processo naturale […]

cristina1717
 

Ormai, una di famiglia
[…] sono oramai anni che utilizzo quotidianamente l'Amuchina per disinfettare la frutta e la verdura e non potrei più farne a meno. Utilizzo anche l'Amuchina per le mani che trovo essere un ottimo disinfettante “da viaggio”. Sì, è molto utile se si è lontani da casa e in situazioni in cui le mani necessitano di essere lavate ma non si ha l'acqua per farlo, basta versare qualche goccia di Amuchina sulle mani e il problema è risolto. Il flaconcino è comodo e piccolo e non è di peso tenerlo in borsa. Le caratteristiche più importanti dei prodotti Amuchina sono due, sono potenti igienizzanti e nel contempo disinfettanti.

oriflamma

Alta specializzazione
[…] se è per la toxoplasmosi l'Amuchina è l'unico prodotto che ti garantisce l'eventuale eliminazione del germe ma devi usare la quantità giusta e sciacquare molto bene per assicurare che non rimangano residui... vai tranquilla che se fai così non fa male né a te né al tuo bambino.
L'alternativa è il bicarbonato che elimina residui chimici e diserbanti ma non ti assicura l'eliminazione del responsabile della toxo... Se proprio vuoi fare le cose per bene e hai molta pazienza usa prima l'Amuchina e poi sciacqua con il bicarbonato...

myself
 
     

  Metodologia e limiti della ricerca  
  L'analisi di marketing esposta in queste pagine è qualitativa. Sono considerati i contenuti presenti nelle varie forme di social network. L'universo studiato è limitato in termini quantitativi e qualitativi e non è rappresentativo del bacino di utenza complessivo: coglie esclusivamente l'orientamento del popolo di alcuni social network. Gli indici di gradimento e disapprovazione sono calcolati sul campione totale. Ogni persona generalmente esprime più pareri positivi e negativi che sono computati per la realizzazione delle trend map.  
     


Mappa di approvazione: un valore consolidato

“L'articolo prosegue nel Pdf”

Mappa di disapprovazione: se ne può fare a meno?
“L'articolo prosegue nel Pdf”

Allegati

202__Blog_Amuchina

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome