Il fondo Antirion Sgr ha completato l'acquisizione della galleria commerciale di Bussolengo (Auchan "Le Porte dell'Adige") con l'acquisto della porzione aggiuntiva (ampliamento) inaugurata al pubblico nel mese di ottobre 2016

Antirion Sgr, società indipendente specializzata nella gestione di fondi immobiliari chiusi riservati a investitori professionali, ha completato l'acquisizione, da Gallerie Commerciali Italia S.p.A. (di seguito Gci), filiale italiana di Immochan, della superficie oggetto dell’ampliamento del centro commerciale Auchan Porte Dell’Adige a Bussolengo, in provincia di Verona. La maggioranza delle quote del Fondo Antirion Retail, che per l’esercizio 2016 ha distribuito un dividendo superiore al 6%, è Fondazione Enpam, l’Ente nazionale di previdenza e assistenza dei medici e degli odontoiatri.
La nuova galleria, inaugurata lo scorso 7 ottobre, presenta una Gla più che raddoppiata (da 8.000 a 18.000 mq) in seguito dei lavori di ampiamento: ha una capacità pari a 90 unità specializzate nella tecnologia, nell’abbigliamento e nell’arredo casa, oltre all’ipermercato Auchan e alla nuova area ristorazione "Riva dei Golosi".
Tale acquisizione condotta attraverso il Fondo Antirion Retail-Comparto Gallerie Commerciali, era già prevista dagli accordi stipulati tra le parti nel 2014, in virtù dei quali Gci aveva trasferito ad Antirion tre gallerie commerciali, per un valore complessivo di 266 milioni, fra le quali anche la porzione preesistente di Auchan Porte dell’Adige.
Gci mantiene una partecipazione di minoranza nel fondo e continua ad assicurare tutti i servizi di gestione legati alle gallerie in portafoglio.

Favro

"Siamo molto soddisfatti della positiva collaborazione con Antirion SGR e del traguardo raggiunto grazie al successo dell’ampliamento del centro commerciale Auchan Porte dell’Adige è il commento di Edoardo Favro, amministratore delegato di Gci–. Abbiamo sviluppato il progetto nelle fasi di restyling e raddoppio della superficie, nei giusti tempi e realizzando tutte le condizioni, qualitative e quantitative, necessarie per finalizzare il trasferimento dell’ asset. Questa operazione si integra nel nostro piano di sviluppo complessivo che prevede entro il 2018 investimenti di 200 milioni di euro per ampliamenti e restyling nei Centri al Nord, al Centro e al Sud".

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome