Armani investe nel social media marketing: i risultati

Il brand del fashion ha sviluppato con Adglow il progetto We Armani Jeans e una serie di campagne video su Twitter legate a Euro 2016.

Armani spinge sulla comunicazione social attraverso due iniziative in partnership con Adglow, Marketing Partner di Facebook, Instagram e Twitter a livello globale. Il brand del fashion ha così implementato, con obiettivo di miglioramento ulteriore, awareness, engagement e leads.

we armani jeansIl progetto internazionale We Armani Jeans ha coinvolto 14 Paesi tra Europa, Stati Uniti ed Asia, passando esclusivamente tramite Facebook. Gli utenti sono stati ingaggiati tramite un test della personalità volto a far scoprire loro quale fosse il proprio profilo tra gli 11 disponibili, corrispondenti ad ognuna delle lettere che compongono il marchio Armani Jeans. Prevista in abbinamento un’attività di couponing che ha premiato la condivisione online dei risultati con un buono sconto via mail per l’acquisto sia negli store che sul sito e-commerce dell’azienda di una maglietta personalizzata.

Risultati. Reach di 14 milioni di utenti unici, 1,1 milioni di click al sito web e oltre 70 mila nuovi leads con un costo medio per lead minore di 1,50 euro.

pellegrini in armani per olimpiadi
Federica Pellegrini con la divisa Olimpica by Armani

Il secondo progetto ha invece utilizzato l’advertising dinamico di Twitter per la campagna in occasione degli Europei di calcio 2016. In questo caso il marchio al centro della scena è stato EA7 Emporio Armani, che è anche sponsor ufficiale della nazionale italiana ai Giochi Olimpici di Rio 2016, evento parte dell'attuale comunicazione social.

Risultati. Le campagne Trigger sono state realizzate grazie all’utilizzo di tecnologie che sfruttano l’API del social network come 4C e Gruvi, permettendo di ottenere più di 1,5 milioni di impression e 500 mila video views. Le campagne, definite invece Day After, dedicate ai giorni successivi alle partite di calcio, hanno generato complessivamente 1 milione di impression e più di 100 mila visualizzazioni del video tweettato, ad un costo medio di pochi centesimi di euro.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome