Arriva il Passaporto Etico per l’agroalimentare italiano

Ha debuttato al Parco Biodiversità di Expo 2015 il Passaporto Etico delle Produzioni Agroalimentari (PEPA), ideato da Paolo Boni, presidente del Consorzio bresciano De Alimentaria Qualitate, e selezionato tra le proposte più innovative nell’ambito dell’iniziativa Feeding the Future, now, della Regione Lombardia. Si tratta di un documento elettronico pensato per accompagnare i prodotti italiani e valorizzarli sul mercato internazionale, descrivendone i tratti distintivi in 20 categorie che coinvolgono identità, qualità e sicurezza, ma anche valori etici e ambientali.
Passaporto Etico, un marchio registrato e tutelato nei 28 Paesi dell’Unione Europea, è frutto della collaborazione tra la Camera di Commercio di Brescia, l'Amministrazione Provinciale di Brescia, la Fondazione Iniziative Zooprofilattiche e Zootecniche, l'Istituto Zooprofilattico della Lombardia e dell'Emilia Romagna, le Università Statale e Cattolica di Brescia.
L’iniziativa, applaudita dal presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, attende ora il sostegno delle autorità per poter eventualmente diventare in uno standard dell’agroalimentare italiano all’estero.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome