Artsana, cambio di maggioranza in vista

Il 60% delle quote di Arstana Group stanno per finire nelle mani del fondo di private equity Investindustrial di Andrea Bonomi, su una valutazione complessiva dell'impresa a 1,3 miliardi di euro. Alla famiglia Catelli resta la rimanente quota di minoranza. L'operazione dovrebbe concludersi in questi giorni, prima della metà di aprile concludendo il diritto di esclusiva che il fondo ha goduto per un periodo di 14 giorni. La nuova compagine azionaria dovrebbe confermare la fiducia nell'attuale management: obiettivo dell'acquisition è dare impulso all'espansione internazionale di Artsana, in particolare sui mercati degli Stati Uniti, Cina e Russia. Fra i target anche una serie di sbocchi africani.

Nel portfolio, il gruppo comasco vanta marchi di buona affermazione internazionale quali Chicco, Pic, Lycia e Control e un'operazione di joint venture con Preziosi sulla gestione retail delle insegne Prenatal, Bimbo Store e Toy Store. La società di riferimento di questo accordo partitetico è indirizzata a un rapido sbarco in Borsa. Prospettiva che potrebbe riguardare anche Artsana in un'ottica a medio termine.

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