Bilanci food & beverage passati ai raggi X

Parte con questo numero una serie di studi micro-settoriali basati sul criterio oggettivo Junto di analisi dei bilanci delle aziende (da Mark Up n. 253)

Il  sistema  di  scoring  che  emergerà  negli  articoli  che  presenteremo  a  partire da questo mese su Mark Up è frutto di un algoritmo proprietario di Junto, che attribuisce a singole società un punteggio, o indice di competitività (“Junto  Score”),  compreso  tra  0  e  100%.  È  un  sistema  elaborato  internamente  per  la valutazione del posizionamento competitivo  di una  società  in  uno  specifico  micro-settore.  Tale  sistema  di  scoring  nasce  dal  confronto  tra  una  serie  di indicatori economico-finanziari della singola società con i medesimi indicatori elaborati nel contesto del micro-settore  di  appartenenza.  Nello  specifico gli indicatori sono riconducibili a dimensioni, tassi di crescita, marginalità, ritorni sul capitale, solidità finanziaria ed efficienza del lavoro. Le analisi sono basate sui bilanci e svolte su aziende con un fatturato minimo di 10 milioni di euro. Un’azienda che evidenziasse un Junto  Score  del  100%  risulterebbe  decisamente  competitiva  nel  proprio  settore di appartenenza. Nel food & beverage Junto ha analizzato i dati di bilancio 2014 di circa 2.000 operatori italiani  leader  in  ambito  produttivo  e  commerciale che esprimono un fatturato aggregato di oltre 100 miliardi di euro. Il campione considerato rappresenta oltre l’80%  del  fatturato  complessivamente  generato  dalle  aziende  italiane  dell’intero  settore  F&B.  Nell’ultimo  periodo  analizzato, il fatturato del macro-settore è cresciuto dell’1,2% rispetto all’anno precedente. La marginalità operativa è in crescita rispetto agli anni precedenti. Il margine operativo lordo (Ebitda)  è  positivo  e  pari  al  7,6%  del  fatturato, mentre il margine operativo netto (Ebit)  è  pari  al  4,4%.  Passando  dall’analisi  dei  singoli  comparti,  si  osservano significative e importanti differenze all’interno dei micro-settori considerati, oggetto dei prossimi e successivi approfondimenti.

L'intero articolo su Mark Up n. 253

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