Carne: informazioni in etichetta driver per l’acquisto?

Le informazioni supplementari in ambito di etichettatura delle carni sono apprezzate dai consumatori, ma resta da capire se questi ultimi siano disposti a pagare di più per ottenerle. Stando ai risultati del sondaggio online effettuato da Eurocarne, la manifestazione del settore in programma a Veronafiere dal 10 al 13 maggio, il 67% degli utenti gradisce una maggiore comunicazione sul fronte nutrizionale, mentre il 64% accoglie favorevolmente quei dati relativi agli aspetti qualitativi del prodotto. Se tuttavia si chiede agli stessi consumatori una disponibilità a spendere di più per ottenere tali informazioni in etichetta, solo il 33% risponde positivamente per quanto riguarda i top di gamma, con discesa addirittura al 23% per i dati nutrizionali. L’indagine partiva nello specifico da due casi a marchio Tesco e Sainsbury’s, che puntavano rispettivamente sul fattore nutrizionale e su quello qualitativo.
Il driver per l’acquisto sembrerebbe dunque non risultare efficace di fronte alla richiesta di un maggior corrispettivo economico, pur restando di per sé funzionante. Da considerare comunque il permanere di una sensibilità dei consumatori nei confronti di determinati aspetti, benché sfavoriti dalla crisi.

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