Carosello, uno dei centri commerciali di Ecp, ha ottenuto la certificazione Breeam in use, uno dei maggiori riconoscimenti della modernità e sostenibilità (eco-compatibile) di un immobile commerciale a destinazione retail

Eurocommercial Properties N.V., leader internazionale tra gli investitori immobiliari specializzati nel retail real estate, con un portafoglio di 34 centri commerciali distribuiti fra Italia, Francia e Svezia, sempre più attenta alle tematiche di sostenibilità nei centri commerciali e nei territori in cui opera, ha ottenuto nel 2017 la Certificazione BREEAM In-Use (di seguito "Breeam in use") per il centro commerciale Carosello di Carugate, primo asset del gruppo a ottenere tale riconoscimento. Nella galleria di Carosello spiccano brand e insegne internazionali fra le quali Apple, Carrefour, Coin, H&M, Mediaworld, OVS, Victoria’s Secret, Zara.
Il centro commerciale Carosello nasce nel 1972 inaugurando il primo ipermercato d'Italia  d’Italia (allora era Carrefour, poi diventato Euromercato nel 1980, e ritornato Carrefour nel 2000), viene acquisito da Eurocommercial nel 1997, che lo amplia nel 2008, sviluppa la food court nel 2009: l’ultimo intervento edilizio è del 2016 e riguarda la creazione della nuova Piazza Est, con la quale Carosello diventa uno dei principali centri commerciali italiani con 54.000 mq di Gla, 113 negozi, 13 ristoranti e 8,5 milioni di visitatori annui.
Per Eurocommercial Properties N.V., Breeam in use "non è una semplice certificazione -aggiunge Roberto Fraticelli, direttore di Eurocommercial Properties in Italia- ma un percorso di miglioramento continuo che coinvolge il management e gli appaltatori di servizi/forniture così come i retailer e i visitatori; questi ultimi possono largamente contribuire al raggiungimento degli obiettivi comuni di sostenibilità e responsabilità".

Roberto Fraticelli, nuovo direttore di Eurocommercial Italia
Roberto Fraticelli, nuovo direttore di Eurocommercial Italia

Un percorso iniziato nel 2015
Breeam in use è fra gli standard più diffusi per misurare l’impatto ambientale complessivo degli edifici, soprattutto commerciali: le parti comuni di Carosello sono state certificate secondo lo standard Breeam in use international 2015.
I criteri di valutazione riguardano 3 macro-aree: Asset Performance (sostenibilità e impatto ambientale), Building Management (materiali e tecniche di building), Occupier Management (regolamentazione e best practices), mentre il sistema di assegnazione del punteggio finale prevede 5 livelli di certificazione che riflettono l’utilizzo di determinati parametri tecnici e di controllo della qualità.
Il percorso che ha portato Carosello alla certificazione Breeam in use è iniziato nel 2015 con un primo “gap assessment” per determinare il posizionamento dell’immobile rispetto alla sostenibilità. Poi si è sviluppata una road map strategica di miglioramento continuo che ha reso più efficiente la struttura a livello energetico, generando forti risparmi economici e riducendo l’inquinamento ambientale, oltre ad ottimizzare alcune pratiche di gestione e conduzione.

I fattori che hanno contato per Breeam in use
In concreto hanno contribuito al raggiungimento della certificazione i seguenti fattori:
- riduzione dei consumi idrici a tutela e conservazione dell’acqua potabile;
- miglioramento del comfort climatico, acustico e visivo per utenti e operatori;
- miglioramento dell’accessibilità e della fruizione del centro da parte delle persone con mobilità ridotta
-servizio bus navetta gratuito in collaborazione con Ikea che collega il centro commerciale con la fermata della linea 2 della metropolitana e con la stazione ferroviaria di Monza, riducendo l’utilizzo di automobili private;
-introduzione di pratiche di "green cleaning" per aumentare la sicurezza di utenti e operatori e ridurre eventuali rischi ambientali;
-formalizzazione di procedure per la manutenzione periodica e di una "Building User Guide" integrata con i concetti cardine di sostenibilità periodicamente condivisi e comunicati agli utilizzatori;
-svolgimento periodico di indagini tecniche per la valutazione dello stato di manutenzione e obsolescenza dell’asset oltre a interviste dettagliate ai clienti, agli operatori e allo staff del centro per valutare lo stato di soddisfazione rispetto agli spazi ed ai servizi offerti.

 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome