Centromarca chiede un cambio di passo nella politica economica

Bordoni“La domanda ferma è il riflesso di un'economia debole” sottolinea il presidente Luigi Bordoni. I mercati scontano il clima di forte incertezza, che incide sulla fiducia delle famiglie, già penalizzate dalla riduzione del potere d'acquisto. L'IdM tiene, ma contesto deflativo e tensioni sui prezzi penalizzano marginalità e investimenti. Il presidente di Centromarca, prende spunto dalle evidenze ufficiali sui consumi, diffuse dall'Istituto Centrale di Statistica, per evidenziare gli effetti della congiuntura sull'Industria di Marca e chiedere all'Esecutivo un più netto cambio di passo nelle scelte di politica economica.

I dati Istat di luglio confermano la perdurante stagnazione della domanda e sarebbero secondo Centromarca il riflesso di un'economia debole. Da qui la richiesta di interventi di politica economica più decisi ed efficaci.
“In più occasioni -rileva Bordoni- abbiamo avuto dal Governo conferma che nella prossima Legge di Stabilità saranno disinnescati gli aumenti Iva legati alle Clausole di Salvaguardia. È un fatto positivo, perché l'incremento dell'imposta avrebbe effetti devastanti sulla dinamica della domanda, rendendola ancora più fragile. Ma nella situazione attuale questo non basta: dall'Esecutivo ci aspettiamo iniziative che creino un contesto ambientale più favorevole alle imprese e agli investimenti, con effetti positivi sull'innovazione, l'occupazione, i consumi e l'economia del Paese”.

Il presidente di Centromarca rimarca inoltre l'esigenza di favorire la concorrenza a tutti i livelli. Congiuntura e andamento della domanda saranno tra i temi affrontati nel corso della XXV edizione degli "Incontri dell'Industria di Marca con la Moderna Distribuzione" promossi da Centromarca, in programma il 28 e 29 settembre. All'appuntamento, riservato alle sole industrie associate, prenderanno parte oltre 600 manager e i vertici delle più importanti catene distributive.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome