Cermes 2015: spunti e riflessioni dal mondo della distribuzione

L’incontro a porte chiuse tra i big delle distribuzione affronta anno dopo anno i temi salienti della grande distribuzione e le politiche che sostengono questo fondamentale settore dell'economia italiana. Vediamo in breve alcuni spunti.

Format di vendita
Si sente l’esigenza di “rottamare” la classificazione in format dei punti di vendita. Per Mario Gasbarrino (Unes) i concetti cardine sono: clienti, bisogni e punti di vendita. Non è solo una questione di vocaboli: su tutte la considerazione che a una terminologia obsoleta corrispondono strategie vecchie. Cermes03Altro punto chiave: bisogna considerare che nella categoria discount vi sono soggetti molto diversi, alcuni in crisi ma altri in crescita. Quindi, ancora una volta: non vale il concetto "formati di vendita" ma quello di insegne.
Marco Pedroni di Coop ha illustrato il supermercato del futuro: una sintesi efficace è: un agorà con relazioni filiere merci e tecnologia che funziona.

Strategie
Sempre per Gasbarrino le parole chiave sono: rinascita, creatività, concretezza e semplicità. Occorre tenere in grande considerazione la demografia italiana che è cambiata ed è molto più popolata da persone adulte e anziane. Un altro elemento rilevante è legato alle geostrategie che richiede govenance differenti in funzione di regioni, provincie e città.
Altro key factor: l’immagine di insegna conveniente non dipende solo e semplicemente dal pricing.
Sulla negoziazioni Francesco Pugliese di Conad ricorda che il listing fee è un’invenzione della grande industria multinazionale della cura casa e persona.
Un’opinione condivisa è sulle promozioni: ci sono altre leve per stimolare le vendite.

Marca del distributore e comunicazione
Per Francesco Pugliese la marca del distributore conosce differenze tra le insegne. Non è possibile generalizzare. Per Marco Pedroni di Coop Italia, sarebbe auspicabile evitare il volantino e soprattutto ripensare il non food tenendo in primo piano l’online.

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Per finire
L’occasione dell’evento è stata anche per la presentazione del libro di Francesco Pugliese: Tra l’asino e il cane. Secondo alcune interpretazioni (divertenti) in sala, il leader asino è chi non decide mai, il leader “cane” è colui che si contorna di chi fedelmente garantisce il consenso.

 

Altro e oltre: #cermes2015

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