Conad si attiva contro le etichette senza stabilimento produttivo

In occasione della quinta edizione di Green Retail Forum & Expo 2015 in corso alla Fabbrica del Vapore a Milano, l’amministratore delegato di Conad Francesco Pugliese, dopo aver già sottolineato nei mesi scorsi la contrarietà della catena alla norma del regolamento Ue che ha abolito l'obbligo di indicare il sito produttivo in etichetta, rincara la dose annunciando un'iniziativa al riguardo.
A seguire la dichiarazione.

“Conad sta predisponendo un articolato di legge da sottoporre alla Corte di Cassazione finalizzato ad ottenere l’autorizzazione alla raccolta di firme per il ripristino dell’obbligatorietà dell’indicazione dello stabilimento di produzione sull’etichetta dei prodotti alimentari. Ciò al fine di salvaguardare l’eccellenza delle produzioni tipicamente italiane e per garantire ai consumatori una corretta informazione.
La mancanza dell’indicazione dello stabilimento del prodotto rischia di delocalizzare l’eccellenza agroalimentare regionale italiana e di far perdere valore al made in Italy, dando ancor più spazio all’agropirateria internazionale che sta causando gravi problemi all’economia italiana.
Un contesto come quello dell’Expo è ideale per lanciare questa nostra iniziativa, che auspichiamo sarà apprezzata da tanti visitatori. Ci auguriamo, tuttavia, che oltre ai cittadini siano sensibilizzati a questo tema anche i parlamentari e che facciano seguire un altrettanto convinto impegno per porre rimedio a questa assurda normativa”.

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