Cosmesi: la consulenza del farmacista è centrale nell’esperienza cliente

Le donne cercano il consiglio dello specialista in store sulla cosmesi. Bene l’eCommerce, apprezzato dalle clienti soprattutto come servizio ‘time saving’.

Il consulto personalizzato offerto dal farmacista in negozio resta un punto nodale nell’esperienza d’acquisto della clientela, anche nel mercato della cosmesi. Nonostante la crescita dell’eCommerce, le consumatrici prediligono coltivare la relazione one to one, con un professionista che le sappia consigliare, in farmacia piuttosto che in parafarmacia o in profumeria. A segnalarlo, l’ultimo Osservatorio Beauty ‘Le donne italiane e il make up’ realizzato da L’Oréal Italia.

Il 93% delle consumatrici preferisce fare i propri acquisti di make up in punti di vendita fisici. La ragione? Comprare un prodotto per il trucco è prima di tutto un’esperienza gratificante: il 96% delle donne, infatti, afferma che “acquistare prodotti di make up è divertente”. Nei negozi le consumatrici possono trascorrere del tempo in maniera piacevole, provando prodotti e curiosando tra le ultime novità del settore.
Per metà del campione, il punto di vendita fisico è preferibile allo shop online perché consente di provare il prodotto prima di acquistarlo, con un 44% delle intervistate che teme, sul web, di non riuscire a capire qual è il reale colore dell’articolo che intende comprare. La paura di una deprivazione sensoriale ha dunque un forte peso nello scegliere un negozio fisico piuttosto che un eStore.

L’acquisto online, di contro, è considerato dalle donne uno strumento importante in un’ottica di ottimizzazione della gestione del proprio tempo, data l’accessibilità h24 del servizio. Del resto, come segnala il sito di eCommerce Privalia in una nota stampa, quasi 8 su 10 dei propri acquirenti del settore beauty sono donne. Nel corso del 2018, sulla piattaforma di shopping online sono stati acquistati circa 560.000 cosmetici, a partire dalla categoria make up, proseguendo con skincare e i prodotti per i capelli; mentre, tra gli articoli dedicati alla cura della pelle, i più ricercati sono stati quelli dedicati al viso.

In termini generali – evidenzia l’Osservatorio Beauty - ben 9 donne italiane su 10 si truccano, con un 66% che utilizza rossetto e mascara, ed un 59% che usa il fondotinta. Le Millennials, le più appassionate di make-up, acquistano circa 25 prodotti per il trucco, spendendo oltre 200 euro e spaziando fra una grandissima varietà di marche, dalle più economiche alle più costose.

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