Deutsche Bank, le strategie al 2020

In Italia, primo mercato europeo dopo la Germania, Deutsche bank opera con un franchise completo di 650 filiali su tutto il territorio, 5.500 collaboratori, 2,5 milioni di clienti privati e 65.000 clienti "corporate".

DB Retail Banking
DB è leader nel mercato dei prodotti bancari,
- 40 miliardi di euro di impieghi
- 1,5 miliardi di euro di mutui erogati (+17% rispetto al 2013)
Le classifiche di settore che confermano Deusche Bank migliore provider del mercato per mutui a tasso variabile, prodotti di finanziamento, conti correnti e qualità del servizio (Istituto Tedesco Qualità e Finanza).

DB Risparmio Gestito
- Primo operatore estero per raccolta netta in Italia nell’asset management (dati Assogestioni)
- gestisce 40 miliardi di masse
-  tra gli operatori più attivi sul mercato degli ETF, con 159 prodotti quotati a Piazza Affari.
"Cinque anni fa avevamo un patrimonio in gestione nel private banking di circa 12 miliardi. Oggi abbiamo superato i 25". Flavio Valeri, CCO Italia.

Investment Banking
- Con 6 grandi operazioni per un valore di oltre 20 miliardi di dollari nel 2014, è l’advisor più attivo sulle operazioni finanziarie in Italia (Fonte: Merger Market)
- è al primo posto nell’M&A (Thomson Reuters, ranking per valore delle operazioni, giugno 2014)
- con il team italiano, si è classificata seconda nel ranking globale della ricerca azionaria stilato da Institutional Investors.

Alcune tra le principali aziende e istituzioni finanziarie italiane hanno scelto Deutsche Bank come proprio partner nelle operazioni straordinarie ECM e DCM avvenute in Italia dal 2014 ad oggi: Hitachi nell'acquisizione di Ansaldo STS dal Gruppo Finmeccanica; Telecom nella quotazione delle sue torri; Veba nella vendita del 41,5% di Chrysler a FCA (precedentemente Gruppo FIAT); Gruppo DeAgostini nella vendita di Generale de Santè a Ramsay Healthcare e Credit Agricole Assurances.
DB ha inoltre assistito la quotazione di Cerved e Fincantieri, il rifinanziamento di Wind e Astaldi, il debutto obbligazionario di Sace, le emissioni obbligazionarie di Intesa Sanpaolo, Unicredit, Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza, e 9 degli 11 aumenti di capitale intrapresi da banche italiane dal 2011 ad oggi.

Le decisioni chiave per l'Italia sono il Deleveraging di CB&S, per costruire una banca d'investimento più focalizzata, focalizzazione sul retail business e deconsolidamento di Postbank, investimenti fino a 1 miliardo di euro nelle nuove tecnologie digitali e nella digitalizzazione della banca e di oltre 1,5 miliardi di euro per accelerare la crescita in GTB e nell’asset management.

è prevista una riduzione dei costi per 3,5 miliardi, grazie a maggiori controlli, incremento efficienza e minore complessità.

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