Dolciaria Borsari chiude il 2016 con fatturato di oltre 40 milioni di euro

Industria Dolciaria Borsari chiude il 2016 con un fatturato aggregato di oltre 40 milioni di euro ed un tasso di crescita ponderato del 14%.
Tra gli obiettivi dell’azienda, la riaffermazione del panettone e dei lievitati da ricorrenza come icone della produzione dolciaria nazionale e il conseguimento della leadership nel segmento premium nel mercato italiano, puntando a superare i 45 milioni di euro nel prossimo esercizio. La mission di IDB è di costruire un efficace esempio di aggregazione tra aziende dolciarie, in un’ottica multibranding e multicanale.

“Stiamo realizzando un nuovo piano strategico con l’obiettivo di consolidare la nostra leadership nazionale – afferma Andrea Muzzi, titolare del gruppo. Negli ultimi anni abbiamo intrapreso un percorso virtuoso atto a valorizzare la nostra centenaria tradizione dolciaria sia sulla piazza di Milano, nostro storico riferimento, che nelle più importanti città italiane. Difendere e promuovere il Made in Italy per garantire la competitività del sistema è una sfida ed una scommessa che vogliamo vincere.”

Il Gruppo, che presidia il mercato della pasticceria con la produzione diretta di oltre 1800 referenze e 150 diverse ricette sui lievitati da ricorrenza e specialità dolciarie, è attivo con 7 storici e prestigiosi marchi, ognuno con proprie specificità e caratteristiche. Dalla Muzzi Antica Pasticceria, che vanta una lunga storia alle spalle, iniziata dalla famiglia Muzzi nel 1795 con la produzione degli “Anisini”, semi di anice confettati, e trasformatasi in un esempio di pasticceria artigianale negli anni; alla Borsari, azienda che si ispira alla tradizione dei dolci di Verona e che prende il nome dalla famosa Porta Decumana. Giovanni Cova & C., altro brand premium del Gruppo IDB, ha recentemente aperto la nuova sede nel cuore di Milano, in Via Cusani 10, un flagship store apprezzato come “atelier” di pasticceria, ma anche come Bistrot per l’efficace formula lunch, riferimento oggi di moltissimi milanesi. Un altro marchio del portafoglio è Scar Pier, che prende il nome dal maestro pasticcere Pietro Scarpato e che arricchisce con proposte innovative i dolci lievitati, caratterizzati da un’accurata selezione delle migliori materie prime. Ad arricchire l’offerta del Gruppo, anche lo storico marchio Torronificio Bedetti di Falconara Marittima, specializzato dal 1912 nella produzione di torrone artigianale e più recentemente anche di cioccolato, una vera e propria firma d’autore in Italia. Si aggiunge, riproposto nel corso del 2017, lo storico marchio Golfetti di Badia Polesine, terra di agricoltura vocata per la coltivazione di frumento e barbabietola da zucchero, ingredienti fondamentali per la produzione dolciaria di panettoni, pandori e colombe. Ultimo in ordine di presentazione, ma già molto apprezzato, il marchio Tommaso Muzzi, riferimento per tutto il mondo gourmand, sia del lievitato da ricorrenza che del settore pasticceria e prima colazione.

Industria Dolciaria Borsari esporta in oltre 48 Paesi, tra cui Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti, Austria, Svizzera, Germania e Sud America.

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