Inizia con questo numero la collaborazione con e-nhance che ogni mese analizzerà una serie di micro settori del mondo del Food basandosi sulla metodologia CompScore di benchmarking settoriale

I risultati delle aziende vengono certificati dai bilanci ufficiali. Queste fonti, benchè pubblicamente accessibili, sono di non facile lettura per chi non sia un esperto finanziario. E-nhance con la nuova piattaforma CompScore propone una chiave di analisi di questi dati estremamente user friendly focalizzata al confronto competitivo.

Il sistema di scoring che utilizzeremo negli articoli a partire dal prossimo numero su Mark Up marzo 2019 è frutto di un algoritmo proprietario di e-nhance, che attribuisce a singole società un punteggio, o indice di competitività (CompScore).

Si tratta di un sistema elaborato da e-nhance per la valutazione dei risultati delle aziende e il relativo posizionamento competitivo all’interno dello specifico micro-settore o in un gruppo di imprese comunque sufficientemente omogenee.

I raggruppamenti vengono definiti e aggiornati regolarmente dai nostri analisti in modo da dare un valore distintivo di analisi

Il sistema di scoring nasce dal confronto tra una serie di indicatori economico-finanziari della singola società con i medesimi indicatori elaborati nel contesto del micro-settore di appartenenza. La valenza aggiuntiva di questa metodologia nasce proprio dal confronto con il benchmark del gruppo in cui l’azienda è inserita. Questo consente di ponderare e confrontare ciascun indicatore e restituire un ranking di performance competitiva per ciascuna azienda rispetto alla mediana del settore.

Gli indicatori

Nello specifico gli indicatori di cui si compone l’indicatore sintetico CompScore sono riconducibili a:

  • dimensione relativa
  • tassi di crescita
  • marginalità
  • ritorno sul capitale
  • solidità finanziaria
  • efficienza del lavoro

Le analisi sono basate sui bilanci ufficiali delle aziende e si focalizzano su società con un fatturato minimo di 10 milioni di euro, oltre il quale tipicamente si ha una completezza della stesura del bilancio che consente il confronto attraverso tutti gli indicatori necessari al confronto.

Un ipotetico CompScore del 100% vorrebbe dire che l’azienda in questione è la migliore del lotto rispetto a tutte le aree analizzate. Molto difficile da raggiungere perché il valore di ranking di ciascuna area è la ponderata di diversi indicatori e kpi. Il valore di CompScore identifica la performance comparata dell’azienda e se è superiore al 50% vuol dire che è superiore rispetto alla media/mediana del gruppo dei concorrenti.

 Flessibilità di Analisi

La piattaforma CompScore consente di comparare i dati sia dal punto di vista del settore che dal punto di vista della singola azienda consentendo analisi di sintesi, di trend e di correlazione degli indicatori più significativi.

Chi effettua analisi di Competitive Benchmarking

Le analisi di posizionamento competitivo e di benchmarking micro-settoriale sono normalmente svolte e/o fruite dalle seguenti tipologie di operatori:

  • Aziende: svolte dal top management o dalla proprietà per confrontare aree di forza e di opportunità e identificare e validare le principali linee strategiche da intraprendere rispetto ai competitors. CompScore li aiuta a fotografare in modo sintetico il confronto fra le diverse aziende e apre spesso la strada ad approfondimenti analitici ulteriori sugli elementi specifici di ciascuna azienda che portano a determinare gli scostamenti di risultato (segmentazione di prodotto, efficienza nei costi o nel finanziamento, internazionalizzazione, ..)
  • Associazioni di settore: interessate all’analisi dei risultati delle aziende di un determinato settore per individuare scostamenti e trend significativi e poter restituire ai propri associati indicazioni utili a migliorare le proprie performance. CompScore consente analisi comparate su serie storiche e consente di individuare e misurare i best performer nel settore dando indicazioni utile allo sviluppo delle performance competitive e di settore.
  • Investitori finanziari: fondi di private equity o altri investitori per l’individuazione di società target eccellenti e con ottime performance prospettiche. Lo scopo in questo caso è quello di ottenere una futura valorizzazione dell’investimento. CompScore consente analisi radar nei diversi settori e dalla comparazione emergono facilmente le aziende più interessanti rispetto agli obiettivi di investimento.
  • Banche ed altri lenders: per determinare la solidità delle società che richiedono finanza non solo basandosi sui Credit Reports ma anche analizzando il complesso delle strategie aziendali all’interno del contesto competitivo in cui le aziende sono inserite. Eventuali debolezze creditizie possono essere infatti valutate in modo più prospettico se il confronto competitivo da segnali positivi e in questo senso CompScore aiuta a dare una visione più generale rispetto agli strumenti specifici

Vi diamo appuntamento al prossimo numero di Markup marzo 2019 per un’analisi approfondita relativa al settore della Pasta Secca, già disponibile sulla nostra piattaforma.

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