Fattura e scontrino elettronico, adeguarsi in modo semplice

Mancano pochi mesi all’entrata in vigore dell’obbligo di fatturazione elettronica, che dal 1° gennaio 2019 imporrà a tutte o quasi le partite IVA di ricevere ed emettere fatture esclusivamente in formato digitale. A partire da gennaio tutti, o quasi, si troveranno a fare i conti con un sistema che sembra un vero e proprio labirinto per chi si trova ad affrontare quest’obbligo per la prima volta. In questi giorni si parla anche di un nuovo obbligo che potrebbe entrare in vigore a metà circa del prossimo anno per i contribuenti con un volume di affare sopra i 400mila euro e dal 2020 per tutti: lo scontrino elettronico.

Se si tratti di due ulteriori oneri o di nuovi incredibili vantaggi si è discusso ampiamente in questi mesi, dato che molti temono che queste novità stravolgeranno il loro modo di lavorare. In realtà non è necessariamente vero poiché la tecnologia offre strumenti talmente innovativi ed integrati che sono realmente capaci di trasformare questo apparente obbligo in un enorme opportunità. Il segreto è quindi orientare le proprie scelte verso l’adozione della soluzione tecnologica più idonea al nostro tipo di realtà e alle nostre necessità.

Passepartout spa

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Una soluzione semplice e integrata

Passepartout propone un servizio all inclusive per la gestione della fatturazione elettronica perfettamente integrato al proprio software gestionale per negozi e catene Retail.

Grazie a questo servizio, il cliente può continuare a lavorare mantenendo assolutamente inalterata l’operatività e limitandosi esclusivamente alla compilazione della fattura, mentre tutto il processo di gestione successivo, dall’applicazione della firma digitale, all’emissione, alla trasmissione direttamente al SDI fino alla conservazione, è gestito da Passepartout.

In particolare Passepartout si occupa di:

  • emettere la fattura per conto del cliente come terzo emittente
  • applicare la firma digitale, per cui il cliente non deve dotarsi di alcun token usb o lettore esterno
  • trasmettere la fattura al Sistema di Interscambio (SDI) e gestire la ricezione delle varie notifiche
  • conservare digitalmente la fattura elettronica per 10 anni

Assodato che la fatturazione elettronica è nata ed è stata imposta per motivi strettamente legati al controllo fiscale, se si utilizzano gli strumenti giusti essa può costituire in realtà una formidabile occasione per ridurre i costi, migliorare l’efficienza e recuperare lo spazio prima occupato da archivi e documenti cartacei.

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