Ferrarelle: il 2016 chiude con 137 milioni di euro di fatturato netto

Ferrarelle chiude il bilancio 2016 con 894 milioni di litri venduti, registrando un +5 % rispetto all’anno precedente, e un fatturato netto di circa 137 milioni di euro, con un incremento del 6% sul 2015.

Cresce anche l’Ebitda a 17,2 milioni di euro, con circa il 3% in più rispetto ai 16,6 milioni dell’esercizio precedente. Grazie a questi numeri l’azienda, proprietaria di Ferrarelle, Vitasnella, Fonte Essenziale, Boario, Santagata e Natía, rimane al quarto posto nel ranking dei produttori di acqua minerale del nostro paese con una quota dell’8% a volume (+5,7% vs AP) e del 10,3 % a valore (+7,4% vs AP) (dati IRI totale Italia, 2016).

“Questi risultati confermano che il nostro trend di crescita continua malgrado un contesto di mercato sempre più complesso e frammentato – commenta Carlo Pontecorvo, presidente di Ferrarelle. L’unicità dei nostri prodotti e dei nostri marchi insieme agli investimenti industriali, in qualità e in sostenibilità, ci hanno consentito di arrivare con maggiore forza e capillarità sulle tavole degli italiani e nei canali distributivi, conquistando importanti spazi di mercato. Puntiamo quest’anno a crescere ulteriormente all’estero incrementando la nostra quota di export”.

Rispetto alla strategia di vendita, tutti i canali dell’azienda, GDO, Away From Home e clienti speciali, hanno inoltre riportato una crescita in volumi. In termini di export, Ferrarelle e Natía, che accompagna l’effervescente naturale sulle tavole della ristorazione all’estero, hanno conquistato quote in Regno Unito, Russia, Israele e Malta.

Tra le novità che hanno contraddistinto il 2016 del gruppo Ferrarelle c’è il successo di Fonte Essenziale, l’acqua minerale di origine termale specifica per il benessere di fegato e intestino, che ha raggiunto la totalità della distribuzione ponderata ad un anno e mezzo dal suo lancio, registrando un +49,3% di vendite in volume.

“Siamo particolarmente orgogliosi di questo risultato dal lancio di Essenziale – conclude Pontecorvo – il lungo lavoro fatto per presentare sul mercato un prodotto innovazione per il comparto, dalle proprietà riconosciute dal Ministero della Salute, conferma l’interesse dei consumatori a prodotti nuovi e dal contributo salutistico”.

Nell’autunno 2017, Ferrarelle inaugurerà l’impianto di produzione di RPET, pet proveniente dai circuiti della raccolta differenziata che sarà riciclato e rilavorato per dare vita a nuove bottiglie, una nuova importante iniziativa industriale che ha l’obiettivo di migliorare ulteriormente l’efficienza dei processi produttivi del gruppo, e aggiungere un nuovo tassello al piano di sostenibilità ambientale che rimane al centro della filosofia dell’Azienda dell’effervescente naturale per eccellenza.

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