Gci guarda l’immobiliare a 360°

Gallerie Commerciali Italia (GCI) svilupperà anche progetti per diventare protagonista nella ristorazione in partnership con specialisti del settore. L'attività di commercializzazione si amplia ad altri comparti immobiliari (da Mark Up n. 263)

Gci-Gallerie Commerciali Italia, filiale italiana di Immochan (Auchan Holding), pianifica entro il 2019 investimenti del valore di 250 milioni di euro destinati ad ampliare e rinnovare molte delle sue quasi 50 gallerie in tutta Italia. Guidata da Edoardo Favro, dal
2011, Gci lavora per 48 centri commerciali e 6 retail park, che, nel complesso, generano un traffico di circa 180 milioni di visitatori ogni anno.
Com’è cambiato il marketing dei centri commerciali?
Riassumerei il cambiamento con questa frase: “il cliente comanda e decide come sarà un centro commerciale”. Due esempi concreti di questa tendenza sono i restyling di Bussolengo (Vr) e Fano (Pu): dalla scelta del nome, selezionato dopo un sondaggio su Facebook, alla realizzazione della struttura, l’ammodernamento esprime i desideri e i gusti dei clienti coinvolti in un’attività di ascolto. Oggi il 30% dei visitatori non frequenta i centri commerciali solo per fare la spesa, ma anche per svago, divertimento ed esperienza. Nelle gallerie stiamo perciò aumentando la superficie dedicata alle aree relax, agli eventi e alla ristorazione portandola dal 10% al 22% della superficie commerciale.
Anche quello di Pescara è un ampliamento “on demand”?
A Cepagatti (Pe) il nuovo Borgo D’Abruzzo sarà un centro commerciale di vicinato, focalizzato sulla spesa e sui servizi. Abbiamo reinvestito su Cepagatti dopo aver ascoltato le esigenze degli abitanti della zona. Da un sondaggio è emerso quanto il centro fosse amato e frequentato per la spesa quotidiana e per questo sarà interamente strutturato in una logica di prossimità rifacendo in questo senso l’intera galleria. Il nuovo centro commerciale di Fano avrà molta moda al suo interno: l’ampliamento sarà da 15.600 a 24.800 mq, per un investimento di 18 milioni di euro.
Strategie sulla ristorazione?
Siamo partiti dalla difficoltà del mercato di differenziare la ristorazione e di coinvolgere i piccoli imprenditori locali con le loro proposte innovative, e abbiamo scelto di diventare protagonisti attivi con un progetto che trasforma le food court da luoghi di servizio a luoghi di destinazione. Lo abbiamo sviluppato in partnership con 2 operatori specializzati nella ristorazione: prime realizzazioni a Mestre, fine settembre 2017, e Fano, ottobre 2017.
Quindi, esperienze e nuovi servizi ...
Oggi acquistano centralità le attività di servizio: da quelle tradizionali, come distributori di carburanti, farmacie, edicole, aree gioco per i bimbi; alle più moderne come i mobiletti (locker) per il ritiro degli acquisti online, il wi-fi gratuito, le colonnine per la ricarica di auto elettriche, servizi ancora poco diffusi come “car sharing” e “car pooling”, che rientrano nella sostenibilità ambientale, imprescindibile per i nuovi centri commerciali e per quelli del futuro. Il marketing distinguerà sempre più i centri commerciali, ed è digitale, operativo, sempre all’ascolto dei clienti: è un marketing nuovo, con fitta programmazione di eventi (prima legati alle ricorrenze), che cerca di rispondere ai desideri dei clienti.
Rescaldina è uno dei progetti più rappresentativi sul piano dimensionale ...
A oltre 15 anni dall’apertura, Rescaldina è interessato da un intervento di profonda riqualificazione che si realizzerà attraverso più fasi con un investimento complessivo di circa 100 milioni di euro sostenuto da Gci. La prima è appena iniziata con l’avvio del restyling che si svolgerà prevalentemente in orario notturno per non ostacolare l’attività ordinaria, e durerà dai 6 agli 8 mesi. La seconda fase riguarda il progetto complessivo di ampliamento per il quale è ancora in corso l’iter autorizzativo. Il Comune di Rescaldina ha approvato la variante urbanistica al Pgt che permette l’ampliamento del centro commerciale senza comportare nuovo consumo di suolo, incrementando le aree destinate a verde a disposizione del territorio. Verso settembre/ottobre 2017 si avvierà anche il percorso amministrativo a livello regionale. L’ampliamento sarà di 25.650 mq di Slp (Superficie lorda di pavimento) e di 17.500 mq di superficie di vendita: il parcheggio ospiterà 4.300 posti auto. Avremo più di 150 tra negozi ed esercizi di somministrazione e di servizi, spazi comuni per famiglie e bambini, e ovviamente una nuova e più attraente ristorazione.
Poi c’è lo sviluppo in Sardegna ...
Dopo l’accordo stipulato con Immobiliare Europea, Gci è ora comproprietaria dei 4 centri commerciali in Sardegna -a Olbia, Sassari Predda Niedda, Cagliari Marconi e Cagliari Santa Gilla- gestiti in precedenza in affitto con scadenza entro i tre anni. La nuova partnership prevede da un lato l’ammodernamento dei centri commerciali a Olbia, Sassari e Santa Gilla, ma soprattutto un’importante ristrutturazione del centro di Cagliari Marconi dove il layout sarà completamente rivisto. L’investimento complessivo ammonta a circa 50 milioni di euro. Nel 2016 le Gallerie Auchan in Sardegna hanno registrato 20 milioni di visitatori e un fatturato dei negozi di oltre 230 milioni di euro.
Restyling e ampliamenti innovano anche il mix delle insegne ...
Ricordo a questo proposito, oltre a Zodio e Arcaplanet, il nuovo format Decathlon nel Centro Commerciale Auchan a Porto Sant’Elpidio. Poi c’è il nuovo format pickup & Order point Ikea nel Centro Commerciale Auchan Roma Collatina. Sono tutti esempi del nostro
impegno a trovare soluzioni uniche per innovare i nostri centri e renderli sempre più attrattivi.
Gci sta sviluppando, rispetto al mercato immobiliare, una visione più ampia ...
Gallerie Commerciali Italia seguirà sempre più l’immobiliare a 360 gradi, e svilupperà progetti non solo in ambito retail: vogliamo realizzare spazi di vita e per far questo abbiamo anche un’attività di consulenza specifica, seguita dalla neonata Res. Oltre al retail, i settori d’interesse sono il residenziale e gli  uffici, per realizzare progetti misti. Dopo i retail park di Torino e Mesagne, e l’ampliamento di Città Fiera in corso a Udine, il quarto incarico di Res è la commercializzazione de I Portali di San Giovanni La Punta (Ct), aggiungendo un’altra destinazione regionale al suo portafoglio immobiliare.

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