Grexit, secondo Findomestic, gli italiani sono ottimisti

L'immagine non fa parte del rapporto Findomestic, ma visualizza i principali creditori del debito greco

I dati dell'Osservatorio mensile Findomestic di luglio 2015 riportano sia le opinioni degli italiani sul caso greco (nell'immagine, tratta dal sito serohedge.com la suddivisione dei creditori della Grecia)  sia (come di prammatica) sulle tendenze relative alla stagione estiva. Il comunicato ci è arrivato prima del referendum, ma la vittorio dell'Oki (no) non cambia molto il quadro opinistico emerso dal sondeggio Findomestic.

 

L'immagine non fa parte del rapporto Findomestic, ma visualizza i principali creditori del debito greco
L'immagine non fa parte del rapporto Findomestic, ma visualizza i principali creditori del debito greco. In termini assoluti i primi tre sono Germania, Francia, Italia, seguita dalla Spagna.

Gli italiani sembrano essere abbastanza ottimisti: il 51% infatti crede che la Grecia raggiungerà un accordo e resterà nell’Unione Europea. Nel caso dovesse essere costretta a uscire dall'UE, solo il 33% degli intervistati ritiene che ci possa essere un rischio contagio per l’Italia.

Gli italiani sono ancora più ottimisti sul tema estate: più della metà del campione farà vacanza lontano da casa (dal 46% al 55%). In aumento anche il numero medio di giorni (11,5) che trascorreranno in vacanza. Il 73% degli intervistati soggiornerà in Italia, il 34% volerà all'estero.

I luoghi preferiti dagli italiani hanno il "sapore di mare": i luoghi con spiagge sono meta prescelta da 7 intervistati su 10, seguiti dalle città d’arte (13%) e dalla montagna (12%).

Toscana, Puglia, Sicilia, Emilia Romagna le regioni più gettonate. Il 47% dei vacanzieri sceglierà l'albergo o il bed&breakfast, mentre il 18% affitterà una casa. Il 3% opterà per il nuovo, ma crescente, fenomeno dell'appartmento condiviso (house sharing).

Il 66% ha dichiarato di aver già acquistato una vacanza online, e internet è utilizzato per prenotare alberghi o bed&breakfast (68%) e anche l’aereo (59%).

L’acquisto delle vacanze a rate è  poco diffuso, solo il 7% è ricorso (e ricorrerà) a questa modalità.

A giugno aumenta la soddisfazione degli italiani per la situazione personale (dal 4,61% al 4,71%). Rimane invece stabile a 3,76% la soddisfazione per la situazione italiana. L’aspettativa di risparmio a 12 mesi cresce leggermente rispetto ai livelli dello scorso mese attestandosi al 15,0%.

PREVISIONI DI ACQUISTO A TRE MESI

In crescita le previsioni di acquisto di vacanze (dal 42% al 43,5%) e attrezzature e abbigliamento sportivo (24,4%). Stabile il fai da te (26%).

Flessione per telefonia (24,6%) e tablet (14,1%). In lieve crescita invece il dato relativo ai pc (20,3%). Aumenta anche il numero di italiani intenzionati ad acquistare fotocamere (sale dal 15,2% al 16,7%). Per quanto riguarda le previsioni di spesa media gli intervistati prevedono un esborso di 520 euro per i pc, 400 per l’acquisto di fotocamere, 307 per i tablet e 332 per la telefonia.

Auto e moto in ripresa

Sono in lieve aumento i dati relativi alle previsioni di acquisto di automobili nuove (13%) e usate (9,4%) e scooter (7,9%). Per quanto riguarda il budget di spesa previsto gli italiani investiranno in media 19.113 euro per auto nuove, 7.235 per quelle usate e 3.819 per gli scooter.

Diminuisce il budget per i grandi elettrodomestici

Stabili le intenzioni di acquisto per piccoli (30,1%) e grandi elettrodomestici (16,9%) e per l’elettronica di consumo (24.5%). Gli italiani spenderanno meno rispetto al mese precedente per i grandi elettrodomestici (732 euro). Non varia, invece, la spesa media per elettronica di consumo (578 euro) e piccoli elettrodomestici (180 euro).

Casa e arredamento

Gli italiani intenzionati ad acquistare immobili (6,1%) sono più o meno gli stessi numericamente,  ma sono in lieve aumento quelli che vogliono ristrutturare casa (11,9%). Per i mobili, aumenta il desiderio di acquistare (17,4%), ma cala nello stesso tempo la spesa media da 1.870 a 1.761 euro.

Efficienza energetica

Aumenta l'intenzioni di acquistare impianti fotovoltaici e solari termici nei prossimi tre mesi: i primi si attestano al 5,2% e i secondi al 4,6%. Tuttavia, il budget previsto è in calo: 5.649 euro per l’acquisto di impianti fotovoltaici e 3.576 euro per quelli solare termici. Le previsioni di acquisto delle caldaie a risparmio energetico registrano invece un lieve calo (8%) mentre è in leggero aumento il dato riferito agli infissi (11,3%). Per entrambi questi beni aumentano le previsioni di spesa: 2.332 euro saranno spesi per gli infissi e 1.253 euro per le stufe e caldaie.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome