GSK Consumer Healthcare sensibilizza sulla salute orale

La campagna informativa ‘E tu di che dente sei?’ coinvolgerà le principale insegne della gdo e gli studi odontoiatrici

Gengive irritate, sensibilità al freddo ed al caldo, carie: sono questi i disturbi più frequenti del cavo orale tra gli italiani. È quanto emerge da una ricerca dell’Istituto GfK commissionata da GSK Consumer Healthcare e realizzata su un campione di 2.000 italiani, secondo la quale 8 intervistati su 10 dichiarano di soffrire di tali problematiche.

Lo studio ha preso in considerazione elementi come la diffusione dei disturbi, la conoscenza di queste tematiche e la consapevolezza delle modalità di prevenzione, mettendo in luce quanto sia necessario e fondamentale informare ed educare alla prevenzione. Tra i disturbi del cavo orale, che secondo la ricerca colpiscono circa 30 milioni di italiani, la gengivite si colloca al primo posto e interessa il 47% degli intervistati, seguita dalla sensibilità dentinale con il 34%, problemi di placca e tartaro che coinvolgono il 42%, carie per il 29%, e problemi di alitosi riconosciuti dal 29% degli intervistati.

Ma le percentuali di gengivite e sensibilità dentale crescono rispettivamente al 65% e 48% nel momento in cui vengono suggeriti i sintomi dei disturbi, segno che sono in molti a non sapere riconoscere il problema.
Ancora oggi infatti persiste una scarsa conoscenza dei fastidi del cavo orale, cui si accompagna poca disposizione da parte degli italiani ad informarsi adeguatamente e approfondire i propri problemi rivolgendosi ad uno specialista: dentista, igienista dentale o farmacista (lo fa solo il 57%).

Per favorire una maggior consapevolezza sui disturbi della bocca prende il via “E tu di che dente sei?”, un’iniziativa di informazione e sensibilizzazione sulla salute orale realizzata da GSK Consumer Healthcare, una delle principali aziende a livello mondiale nei settori dell’automedicazione e della salute orale.
L’iniziativa, che parte in giugno e durerà fino ad agosto, verrà veicolata sui punto di vendita delle principali insegne della grande distribuzione e su circa 3.000 studi dentistici. Prevede inoltre un’attivazione su diversi canali online.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome