I dati sono il carburante dell’economia

I dati sono il carburante dell'economia: l'evento Cerved Next
I dati sono il carburante dell'economia: l'evento Cerved Next

Si parla di "data driven economy" per le aziende che basano le proprie strategie partendo dalla lettura dei dati, i dati sono il carburante dell'economia. I rappresentanti di queste realtà, nel settore pubblico e in quello privato, si sono ritrovati alla seconda edizione di Cerved Next, evento organizzato a Milano da Cerved in collaborazione con Iab Italia e Acmi, per offrire un'occasione di confronto proprio sui temi della gestione e dell'impiego dei dati.

I dati sono il carburante dell'economia

Le aziende data driven, anche se piccole, possono più facilmente dimostrare di essere solide e così ottenere credito, proprio perché hanno scelto di adottare tecnologie che velocizzano i processi e garantiscono la sicurezza.

L'Osservatorio sui Pagamenti di Cerved rileva per alcuni indicatori andamenti non lusinghieri negli ultimi due trimestri. Per esempio i tempi di pagamento delle aziende hanno ripreso ad aumentare, dopo un periodo di costante calo: i giorni medi di ritardo sono passati da 12,2 di marzo 2018 a 12,5 a marzo 2019, e le imprese che saldano con ritardi gravi, cioè siperiori ai 60 giorni, a marzo di quest'anno erano il 6% mentre erano il 5,6% l'anno scorso. Sempre l'Osservatorio segnala un maggior rischio per le aziende più piccole, perché per loro è più complesso reperire liquidità attraverso le banche o finanziatori di altro tipo.

Invece le realtà imprenditoriali che utilizzano i dati per prendere decisioni risultano tra quelle più vivaci e innovative. Il 16% è attiva da meno di 3 anni, il 45% da meno di 10 anni, e insieme rappresentano il 13% dell'economia italiana, con una crescita superiore del 10% alla media della crescita. In queste aziende le donne sono ben rappresentate, il 37%, che è il doppio rispetto alla percentuale media, e la propensione all'innovazione è del 69%, mentre la media è del 49%.

Verso il futuro

Come orientarsi per fare la scelta migliore, in termini di strategie di crescita e innovazione? Come sarà il futuro? "L'importante è imparare a farsi le domande giuste -ha detto Andrea Mignanelli, amministratore delegato di Cerved- Come cambierà l’intelligenza e come la definiremo? Quale sarà la relazione tra uomo e macchine? Come cambierà il nostro modo di lavorare e il nostro rapporto con i clienti? Come cambierà il denaro?". Quelle cui cercano di rispondere eventi come Cerved Next.

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