Il Consorzio Tutela Vini Piceni presenta il progetto Li-Fi

1459522837140865-640x413Presso lo stand del Consorzio Vini Piceni, allestito dalla neonata startup CRC (Centro di Ricerca Creativo), incubata presso HUB21 di Ascoli Piceno, in occasione del recente Vinitaly, è stata presentata una tecnologia innovativa per l'interattività e la condivisione delle informazioni: sui tablet a disposizione dello stand i visitatori hanno potuto scaricare, a 224.000 (duecentoventiquattromila) Megabit al secondo, immagini promozionali sui vini piceni, sul territorio di origine e sui membri della associazione.

145952283744044-640x413Cento volte più rapido del Wi-Fi e quasi mille volte più veloce della più efficiente linea in fibra ottica disponibile in Italia, tanto da poter scaricare un film in alta definizione, da 1 gigabyte e mezzo in circa mezzo secondo. È la Li-Fi, lo standard del futuro per la trasmissione dei dati per mezzo di sorgente luminosa. Un futuro che potrebbe essere anche molto prossimo. Si tratta, in sostanza, di una sorta di corrispondente ottico del Wi-Fi: le sue frequenze appartengono allo spettro della luce visibile, che oltre alla straordinaria velocità significa addio al conflitto con le trasmissioni radio (e quindi possibilità di utilizzo senza problemi anche in ospedali o in aerei) ed efficienza energetica molto maggiore per i trasmettitori rispetto alle stazioni radio.

Il progetto Li-Fi è nato grazie alla collaborazione tra CRC, Centro di Ricerca Creativo, e di To Be, un’altra start-up picena.

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