Innovazione e sostenibilità i driver di sviluppo di Carlsberg Italia

Presentato il Bilancio di Sostenibilità 2018: mobilità alternativa, risparmio idrico/energetico, adattamento ai cambiamenti climatici, sicurezza sul lavoro

La condivisione degli obiettivi e dei risultati attraverso un viaggio che ha percorso metaforicamente le tappe che hanno reso Carlsberg Italia un esempio in materia di sviluppo sostenibile. È così che l’azienda di Induno Olona (VA) ha scelto di presentare il Bilancio di Sostenibilità 2018, l’ottava edizione del rapporto annuale di rendicontazione delle performance sostenibili, a bordo di un treno storico che dalla stazione Centrale di Milano è arrivato fino a Varese, nel cui territorio ha sede lo storico Birrificio.

In base ai numeri ed alle cifre presentate, il 2018 è stato un anno ricco di soddisfazioni a conferma di come la sostenibilità ambientale, aziendale ed etica – senza perdere mai di vista la qualità del prodotto finale – sia alla base della filosofia di Carlsberg Italia. E i risultati raggiunti sui diversi fronti parlano chiaro, soprattutto perché legati a doppio filo con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Onu, come il risparmio idrico ed energetico, le emissioni di CO2, il consumo responsabile di bevande alcoliche e la sicurezza sul lavoro.

Argomenti indispensabili per tutte le aziende che vogliono instaurare un dialogo costruttivo con i propri interlocutori, non solo in materia di qualità del prodotto e commercializzazione, ma rivolto anche ad una crescita costante che guarda con lungimiranza ad un futuro di benessere, basato sulla consapevolezza e sul rispetto. Partendo proprio da questa base culturale, dal 2017 il Gruppo Carlsberg ha puntato su Together Towards Zero, un programma che fissa nuovi standard di sostenibilità per l’azienda in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Onu e con l'Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici.

Il programma Together Towards Zero si concentra su 4 aree di interesse: Zero emissioni di CO2, Zero spreco d’acqua, Zero consumo irresponsabile e cultura Zero incidenti. I dati del Bilancio presentati riportano il segno positivo, calcolati in base a una roadmap che prevede obiettivi intermedi per il 2022 e il raggiungimento dei nuovi obiettivi entro il 2030. Di seguito le principali evidenze emerse dal bilancio

  • 96% dei fusti distribuiti in Italia sono in PET; risparmiati oltre 60 mil. di Kg di CO2 grazie a DraughtMaster;
  • 10% di risparmio idrico grazie alla pastorizzazione flash;
  • 28% di acqua risparmiata dal 2011;
  • 30% di parco macchine ibrido;
  • 100% di carrelli elevatori elettrici;
  • - 9% emissioni CO2 dal 2015;
  • 100% di energia rinnovabile già dallo scorso anno.

Un cenno particolare merita la moderna tecnologie adottata da Carlsberg Italia, il DraugthMaster, il sistema che dal 2011 ha rivoluzionato la birra alla spina. Si tratta di un metodo di spillatura senza CO2 aggiunta che garantisce al consumatore di bere birra fresca come in birrificio per 31 giorni dall’apertura del fusto; quest’ultimo in Pet, un materiale riciclabile che ha quasi completamente sostituito i tradizionali fusti in acciaio: nel 2018 si è arrivati al 96% di birra spillata in Pet, avvicinandosi all’obiettivo del 100% di copertura.

Passando in rassegna le tappe della penetrazione di DraughtMaster, si evidenzia come nel 2011 il rapporto tra fusti in acciaio e fusti in Pet era del 79% su 21%. Oggi il rapporto si è completamente ribaltato con il 96% di fusti in Pet e solo il 4% di quelli in acciaio. I rivoluzionari fusti in Pet garantiscono una sensibile riduzione delle emissioni di CO2 rispetto alle bottiglie e ai fusti in acciaio, solo nel 2018, grazie a DraughtMasterè stata evitata l’emissione di 11.407.920 kg di CO2, corrispondenti a quelli emessi da 456.317 alberi che occupano una superficie di 1.552 campi da calcio.

“È importante tenere sempre in mente che la sostenibilità non è un traguardo, ma solo una tappa verso un obiettivo più grande che evolve con noi e con le esigenze del Pianeta -ha detto Antonella Reggiori, DraughtMaster Business Unit & Italy Operations director-. È per questo che vi diamo appuntamento all’anno prossimo, con un nuovo aggiornamento sulla strada che avremo percorso assieme”.

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