Un altro anno di crescita in tutti i canali di vendita per il comparto degli integratori alimentari, che vanno bene sia in farmacia, che in parafarmacia e gdo. Questo quanto emerge dal quadro tracciato da Integratori Italia – Aiipa (dati di New Line Ricerche di Mercato) e Avedisco (Associazione Vendite Dirette Servizio Consumatori).
I numeri segnalano che dal 2017 al 2018 il mercato degli integratori all’interno dei punti di vendita ha registrato un aumento globale del 4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con un valore complessivo pari a 3 miliardi di euro.
La farmacia continua a rappresentare oltre l’80% del valore dell’intero comparto in termini assoluti, ma il canale in cui si è riscontrato il tasso di crescita più alto è quello della gdo, legato ai corner dei super e degli ipermercati, con un +8,1% e un aumento del fatturato da 237 milioni di euro nel 2017 a 256 milioni di euro nel 2018.
Probiotici e sali minerali sono le due categorie di integratori più richiesti in farmacia e parafarmacia: nello specifico, i probiotici rappresentano il 13% del totale in farmacia. In gdo, invece, i più acquistati sono i sali minerali, che rispetto allo stesso periodo del 2017 hanno registrato una crescita del 20,3% e da soli costituiscono il 12,5% del totale integratori.
Il comparto degli integratori, infine, si rivela in ottima salute anche sul fronte della vendita diretta, con un trend positivo e in crescita. In questo canale la categoria di integratori più richiesta sono i multivitaminici, seguiti dagli Omega 3.
