In merito all'Accordo Quadro relativo al programma di ricollocazione professionale di dipendenti Electrolux siglato in occasione dell'incontro tra Electrolux Italia e la società Roncadin, di cui avevamo precedentemente dato notizia, riceviamo e pubblichiamo queste precisazioni di Edoardo Roncadin espresse in una lettera aperta:
Lettera aperta di Edoardo Roncadin sull’accordo con Electrolux e le polemiche
Meduno (PN), 14 marzo 2018
Con riferimento a quanto leggo sul Messaggero Veneto, riguardo alle accuse di mancanza di informazione puntuale e alle insinuazioni sul futuro dei lavoratori interinali di Roncadin, intendo sottolineare alcuni punti su cui siamo stati chiari sin dall’inizio:
1. Nell’ambito della vertenza Electrolux, l’associazione industriali mi ha chiesto la disponibilità a valutare l’assunzione di parte del personale dichiarato in esubero dallo stabilimento di Porcia.
2. Da subito ho chiarito che avremmo creato una corsia preferenziale e diretta per i lavoratori che sono residenti nella zona pedemontana nelle vicinanze del nostro stabilimento di Meduno, nell’ambito del piano di assunzioni che accompagna il percorso della ricostruzione e sviluppo della nostra azienda nel prossimo triennio. Quindi, per ribadire nuovamente un concetto che dovrebbe essere ovvio: queste assunzioni rispondono alle effettive necessità dell’azienda. Roncadin non assumerà certo più lavoratori di quelli che servono.
3. I volumi del nuovo stabilimento, in via di costruzione, ci consentiranno di aprire anche un percorso per dare un’opportunità ai lavoratori Electrolux residenti in zona pedemontana. La disponibilità a provare ad entrare nella nostra famiglia può essere liberamente colta dai dipendenti in esubero di Electrolux. L’entrata in azienda non sarà automatica: valuteremo e selezioneremo le candidature in base ai nostri criteri e alle persone che risponderanno ai nostri requisiti. Faremo formazione e offriremo un percorso di un massimo di due mesi di prova, al termine del quale decideremo se confermarle a tempo indeterminato oppure no. Nel caso di assunzione a tempo indeterminato, Electrolux ci riconoscerà un contributo una tantum di 30 mila euro per un massimo di 80 persone, destinato al percorso di riqualificazione e formazione on the job che proseguirà per tutta la vita lavorativa del nostro nuovo dipendente.
In estrema sintesi: noi stiamo dando un’opportunità a chi vuole coglierla, mettersi in gioco e tentare di costruirsi una nuova strada lavorativa. Non saranno certo i 30 mila euro di bonus a convincerci di assumere questi lavoratori, bensì la loro volontà di integrarsi pienamente nella nostra realtà aziendale.
4. I nostri lavoratori interinali sono già inseriti in Roncadin con un percorso di formazione e in un piano di assunzioni che sono già state programmate e avviate. Dopo opportuna valutazione, questo percorso li porterà, in caso positivo, all’assunzione. Proprio come è già avvenuto a dicembre 2017, quando Roncadin ha assunto 19 persone a tempo determinato e 23 persone a tempo indeterminato.
Ancora, in estrema sintesi: questi lavoratori interinali sono già inseriti con noi e fanno parte di un fabbisogno di lavoratori che abbiamo calcolato in precedenza. Riguardo a questi lavoratori ci confrontiamo, come abbiamo sempre fatto, con i nostri sindacati di riferimento, che hanno a cuore il futuro di queste persone.
Spero che queste precisazioni siano utili a far cessare ogni polemica.
Edoardo Roncadin
