Librerie.Coop e Eataly: cibo per la mente e per i sensi

15° Retailing – Nuovo format realizzato a Bologna all’interno dell’ex cinema ambasciatori

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1. Un format pensato nei minimi dettagli
2. L’architetto fisico Paolo Lucchetta ha lavorato con l’architetto della cultura libraria Romano Montroni

Gilberto Coffari, presidente di Coop Adriatica, e Oscar Farinetti, deus ex machina di Eataly, avevano il morale alle stelle nella due giorni di presentazione di questo nuovo formato alla business community, agli opinion leader e alla città. E ne avevano ben donde. Recupero architettonico da manuale e metacostruzione dell’impianto saranno raccontati ai posteri. Il Quadrilatero di Bologna, una sorta di quartiere dello slow trade, si è così arricchito di un nuovo ospite che ha promesso un orario serale fino alle 24. Farinetti e Tiziana Primori, vicepresidente di Co0p Adriatica, possono adesso contare su una solidalleanza politica e commerciale che potrà portare a ulteriori aperture in casa Coop. Ma non deve essere stato facile per loro e per Romano Montroni (la mente del cibo per la mente delle librerie) distribuire gli spazi di questo vero e proprio flagship. Probabilmente devono essersi contesi i centimetri lineari, l’uno alla rincorsa dell’altro. Il risultato a occhi poco attenti è un continuum senza sosta, dove il pack del mercato di Eataly si confonde con i libri delle Librerie.Coop. Una novità va ricordata su tutte: la valorizzazione del patrimonio storico del fondo librario di Roberto Roversi e delle sue idee, riscontrabili in quella che fu la rivista letteraria Officina. Una parte degli arredi della libreria di via dei Poeti di Roversi è stata portata in questo flagship. Bravi!



Articolazione

La struttura d’acciaio portante spartisce l’organizzazione dei tre livelli sviluppati in 1.450 mq, ma non è appoggiata ai muri dell’edificio storico, che sono ben visibili attraverso i libri. L’investimento è stato di 3,7 milioni di euro, 2,5 per i lavori, 1,2 per la realizzazione delle Librerie e di Eataly

Architettura
L’ultimo livello è da vedere per capire cosa vuol dire ristrutturare un edificio storico e rispettare i volumi dati. Il visitatore può godere della vista delle Torri della Garisenda e degli Asinelli. La libreria gestisce 50.000 titoli e 100.000 volumi divisi in 320 sottosettori. Unica nota stonata dell’impianto: la toilette è al -1, ben distante dai luoghi di acquisto, di consumo e di consultazione

Suggeritori
Romano Montroni, l’anima delle Librerie.Coop presiedute da Domenico Pellicanò, ha voluto distribuire in ogni dove la comunicazione ripresa nella fotografia, come momento d’incentivazione all’acquisto e di cross merchandising

Spazi
A sinistra: la directory è ben strutturata ed esplicativa. Qui sopra: uno degli spazi di Eataly che in totale dispone di 500 mq. Farinetti li ha arredati con semplicità e solidità. La comunicazione e l’informazione giocano un ruolo fondamentale.

Allegati

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