di Alessandra Bonaccorsi
Giovanni Fantasia, amministratore delegato di Nielsen Italia, dà il benvenuto a Linkontro 2015 rivolgendo uno sguardo al passato e uno al presente. “Abbiamo creato dialogo e dibattito perché incontrarsi è un modo per conoscersi”. Lo sguardo al presente parte nel segno dell’ottimismo con cui Nielsen sottolinea i segnali di crescita registrati nei primi mesi dell’anno, con un indicatore comune di fiducia in aumento di 12 punti rispetto allo scorso anno. “La domanda che ci dobbiamo porre è: quali strategie dobbiamo adottare per cogliere le nuove opportunità del mercato? Oggi parliamo di un tema importante come quello della bellezza - spiega Fantasia -. Partiamo da questo: dobbiamo credere di più in quello che abbiamo e saperlo comunicare all’esterno”.
Sul tema della bellezza Maurizio Di Robilant, patron della Fondazione Italia Patria della Bellezza esprime un concetto netto: “Siamo un grande Paese che non sa di esserlo” dice sottolineando più volte la necessità di un progetto identitario che ridia fiducia ai cittadini restituendo centralità al ruolo delle imprese e che accresca la reputazione e lo sviluppo economico del Paese.
Il progetto messo a punto dalla Fondazione Italia Patria della Bellezza si chiama “Italia land of beauty” e si articola in più parti. Prevede il coinvolgimento delle scuole (“agli studenti bisogna far capire cos’è la bellezza”), il coordinamento di una comunicazione turistica nazionale, la creazione di giornate dedicate alla bellezza, lo studio dei settori che creano economia sulla bellezza e un itinerario che colleghi su mobile, grazie ad apposite App, vari luoghi da poter visitare. Di Robilant chiude rivolgendo un invito agli imprenditori in sala: “Stiamo selezionando 250 prodotti di aziende che rappresentino al meglio l’Italia e che possano entrare nel nostro circuito. In questo modo possiamo raccontare la bellezza dell’Italia che fa impresa”.
