Matteo Parisi: “Per parlare di vino serve semplicità e valorizzazione”

Serve un nuovo linguaggio e un approccio all'insegna della velocità e personalizzazione per avvicinare nuove fasce di consumatori al vino

"Sono tre gli elementi che oggi servono per migliorare il rapporto tra vino e consumatori, soprattutto dei Millenials: un nuovo linguaggio più semplice e diretto; uno strumento personalizzato e veloce che permetta di capire i gusti di ogni persona sui vini e un nuovo approccio online e offline". Cosi Matteo Parisi, co-founder di Vinhood, racconta, a margine del convegno The precision retailing, moderato dalla direttrice di Mark Up Cristina Lazzati durante Seeds & Chips 2017, come sia importante trovare nuove soluzioni che rendano il rapporto con il vino più leggero.

 

Questo l'approccio del sito Vinhood, che, per sperimentare questo nuovo approccio, ha anche messo a punto un test, in base al quale sono suggeriti i vini più adatti a ciascuno. Il sito è da maggio inserito all'interno del web di Esselunga per "movimentare" online l'area dedicata ai vini.

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