Mercato del caffè: la strategia di Lavazza e le intenzioni di Illy

Anche le aziende profumate al caffè muovono – o non muovono, come vedremo – pedine importanti per marcare con forza la loro presenza sul mercato. Si parte con Lavazza che, stando ai rumor forniti dalla stampa economica, si starebbe preparando a conquistare i marchi francesi del caffè L’Or e Grand’Mère. Da cosa si deduce? Dai movimenti relativi alle azioni: nei giorni scorsi, infatti, l’azienda ha venduto otre 378.371 azioni ordinarie di Keurig del gruppo americano Green Mountain, per un valore di 50,3 milioni di dollari. A tendere dovrebbe giungere a possedere non oltre il 5% del capitale (ora è al 7,8%). Le dichiarazioni del gruppo precisano che il ricavato sarà usato sia per finanziare la liquidità – ecco la causa del rumor – per altre “transazioni strategiche” in cui è impegnata. L’offerta di Lavazza per i due marchi francesi di caffè è pari a 600 milioni di euro.
Veniamo ora a Illy. Intervistato durante il World Economic Forum di Davos, il numero uno dell’azienda, Andrea Illy, presidente e amministratore delegato, ha precisato che non vi è nessuna intenzione, da parte della proprietà, di quotare l’azienda, che ha conti sempre in miglioramento. Il gruppo fattura circa 373,9 milioni di euro (dato 2013), con un export che vale il 60% delle vendite.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome