Cresce la rilevanza dei canali digitali in seno a tutto il processo turistico, dalla scelta della destinazione a prenotazione e fase post ritorno. In Italia si tratta di un mercato che nel 2014 si è attestato intorno agli 8,8 miliardi di euro, con un’incidenza del 18% sul totale.
Questi i risultati presentati dall'Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di Milano, che hanno rilevato come tale dato sia generato al 46% dalla spesa digitale in ambito di turismo domestico, al 34% dall’outgoing e al 20% dall’incoming, con incremento per tutti i tre segmenti.
In particolare, i trasporti risultano la voce principale con un valore del 74%, seguiti da strutture ricettive (14%) e pacchetti viaggio (12%), con aumento anche in questo caso per tutti i comparti. E mentre cresce del 40% l’e-commerce da mobile, arrivando nel 2014 a 340 milioni di euro, si discute sottolinea l’importanza di Pa ed enti territoriali per garantire la competitività delle mete turistiche, a partire dai nuovi strumenti a disposizione.
