Gva Redilco ha agito come intermediario di Hines nella locazione a Uniqlo, il retailer giapponese che aprirà nel palazzo in via di ristrutturazione in Piazza Cordusio a Milano

Gva Redilco ha agito in qualità di advisor a 360 gradi per la locazione in Piazza Cordusio del flagship store di Uniqlo. Il primo store italiano della catena giapponese specializzata nell'abbigliamento e negli accessori aprirà nel 2019 all'interno di questo storico palazzo milanese, dopo il completamento di un intervento di ristrutturazione che ha coinvolto l'intero edificio a destinazione mista uffici-retail. Il primo destination store di Uniqlo sarà su tre livelli (seminterrato, primo e secondo piano) per 1.500 mq commerciali e un canone fisso totale molto vicino ai 2 milioni di euro all'anno, se prendiamo come parametri i valori dell'altro palazzo, quello antistante delle ex Poste Italiane affittato da Blackstone a Starbucks. Prima che la rivoluzione del refurbishment ripettinasse Cordusio per rinnovarne il look, i valori di locazione oscillavano tra 500 e 800 euro al mq/annuo. Oggi tali valori sono saliti posizionandosi sullo scalino cioè sul range 1.200-1500 euro al mq/annuo, con trend in crescita. C'è da dire che in Cordusio non è richiesto il key money, e questo fa sì che i valori siano più elevati rispetto ad altre vie del centro storico.

Oltre a Uniqlo, anche un nuovo concept Yamamay 

Il ruolo di Gva Redilco non è stato solo quello di mera intermediazione. "Abbiamo lavorato insieme a Uniqlo per almeno due anni nelle fasi preliminari di ricerca della location più adatta per l'apertura del suo primo flagship italiano -commenta Giuseppe Amitrano, amministratore delegato di Gva Redilco-. Il nostro impegno riguarda l'intero immobile di Cordusio per il quale siamo stati incaricati da Hines nella ricerca dei retailer".

Giuseppe Amitrano, Ceo di GVA Redilco

Uniqlo occuperà l'80% circa del tenant room. Fra gli altri retailer che apriranno nell'immobile ristrutturato citiamo Yamamay che, oltre al flagship store, debutterà con una novità: lo spazio food.

Gva Redilco sta curando la commercializzazione di un altro immobile lato Cordusio, in via Orefici, l'immobile ex sede Luxottica, a fianco dell'attuale Starbucks Reserve Roastery, che diventerà un retail destination costituito da un bouquet di marchi retail del lusso.

Una piazza che rinasce sull'ali del retail 

A proposito di vocazioni urbanistiche delle piazze nelle loro evoluzioni storiche, Piazza Cordusio sta, in un certo senso, tornando alle sue origini di centro più commerciale che di servizi. "Abbiamo studiato la storia di Piazza Cordusio e ho scoperto che era già nelle sue origini una piazza con preponderante ruolo commerciale; poi tra 1902 e 1905 è stata rifatta in una direzione più terziaria, dando spazio a quelli che sarebbe diventati i palazzi ex Generali e delle Poste. Con il nostro lavoro stiamo quindi riportando Piazza Cordusio al mix originario e storico di fine Ottocento, inizi Novecento".
Mapic ha decretato Uniqlo vincitore nella categoria
Nuova viabilità
L'attuale riqualificazione dell'area Orefici-Cordusio impatterà anche sulla viabilità, in corso di rifacimento fino all'incrocio con viaTorino, lato Orefici, con incremento della pedonalizzazione dopo il raddoppio del marciapiede e lo spostamento al centro del passaggio tram.
La riqualificazione immobiliare e funzionale di Piazza Cordusio riporterà, dunque, in auge -con le evidenti e suddette modernizzazioni in chiave retail- il ruolo storicamente commerciale della piazza, divenuta negli anni, fino ai tempi più recenti, un mero corridoio di passaggio tra due giganti del magnetismo urbanistico e turistico, Duomo da un lato, e Piazza Castello dalla parte opposta. L'unico trofeo storico-artistico che Piazza Cordusio può opporre alle ben più rinomate e attrattive Duomo e Cairoli-Castello, è la statua di Giuseppe Parini, autore de Il Giorno e delle Odi, che verrà riportato, speriamo, all'attenzione del pubblico non solo milanese ma anche turistico-internazionale.

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