Pedroni: “Un’azione comune su argomenti che interessano tutte le imprese distributive”

Copertina – Intervista a Marco Pedroni, Presidente Coop e Indicod-Ecr

Cosa vi ha spinto e vi ha convinto come Coop e come Ancc ad aderire a un'aggregazione di questo genere?

Crediamo debba esserci un punto di vista unitario e un'azione comune su argomenti che interessano tutte le imprese distributive al di fuori del perimetro della normale competizione sul mercato. Pensiamo, ad esempio, ai temi della filiera, alle questioni inerenti il trasporto delle merci, alle disposizioni in materia oraria di chiusura/apertura degli esercizi. Inoltre, come movimento cooperativo, siamo i primi a credere nel principio della leale e fattiva collaborazione. Il rafforzamento di Adm e un analogo processo in IBC possono rendere più forte anche il ruolo di Indicod-ECR (ndr: di cui Marco Pedroni è stato appena nominato presidente), organizzazione che unisce oltre 33mila impresa dell'industria e della distribuzione italiane che tra i suoi compiti ha non solo la diffusione degli standard (dal codice a barre alla digitalizzazione), ma anche quelli dell'efficienza della supply chain, dell'efficacia della relazione con i consumatori, della sostenibilità ambientale, sociale ed economica della filiera agroalimentare.

Cosa dovrebbe rappresentare per il mondo della Gdo italiana un'aggregazione come la nuova Adm?

Dovrebbe avere una funzione di stimolo e propositiva così da raccogliere istanze, necessità avvertite all'interno del settore, magari non da tutti i soggetti con la stessa intensità, ma comunque tali da essere convogliate su un tavolo comune”.

Quali saranno le prime mosse verso industria di marca e soprattutto verso le istituzioni?

Nei giorni scorsi ci siamo incontrati con Centromarca e con Ibc per illustrare la nostra iniziativa di rafforzamento del tavolo comune dei distributori, auspicando che cosa analoga possa avvenire per l'industria. Abbiamo incontrato un interesse vero. Siamo convinti che tutto il settore dei beni di largo consumo, industria e distribuzione, possa fare cose importanti di valorizzazione della filiera agroalimentare e di sostegno ai consumatori. Una maggiore unità di intenti, su aspetti di efficienza di sistema e di sostegno al potere di acquisto dei cittadini, è condizione importante per sostenere la competitività del sistema Italia; credo che questo sia importante anche per le nostre istituzioni.

Come si concilia la presenza contemporanea di Coop e di Ancc?

Coop e Ancc sono due volti dello stesso movimento. Coop Italia è il consorzio di acquisti e marketing ed ha una fisionomia commerciale. Ancc rappresenta, invece, l'ambito della rappresentanza istituzionale del movimento delle Coop di Consumatori. Esserci entrambi significa migliorare la relazione tra tutto il mondo Coop e gli altri distributori, non solo su temi strettamente tecnici, ma anche su aspetti di rappresentanza .

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