Premio all’Innovazione 2010, un riconoscimento che supera la crisi

Commercio – Premiate le aziende durante un ricevimento al Quirinale voluto da Giorgio Napolitano. (Da MARK UP 191)

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1. 75 candidature
e 37 finalisti

2. La giuria ha selezionato 4 premi assoluti

C'è un pregiudizio nei confronti di commercio e servizi che dura da sempre, nonostante ormai questi due comparti sviluppino più della metà del Pil (c'è un pregiudizio, c'è malafede, c'è ignoranza?). Non indaghiamo ulteriormente e prendiamone atto, soprattutto parlando di questo Premio che vuole superare le mere percentuali e soprattutto un'economia stagnante, originata da scelte finanziarie americane e globali straordinariamente sbagliate. “Questo è un premio - dice Carlo Sangalli, presidente di Conf­commercio - che serve a far conoscere le imprese che lavorano, magari in silenzio e che fanno innovazione nei fatti”. E dimostrano che c'è spazio per l'innovazione, che l'innovazione si può fare anche in momenti di recessione, che l'innovazione è bene accetta e soprattutto che i prodotti e i servizi che la effettuano hanno ricadute importanti sul proprio business, sulle aziende coinvolte, sui lavoratori che vi partecipano e su tutta la business community.

Aumenta la produttività
L'innovazione ha molti scopi. Uno dei più importanti ovviamente è quello di far crescere l'azienda che la produce e aumentare la produttività delle vendite di un prodotto o di un servizio, ma anche il suo impatto economico, sociale e ambientale. Queste sono state le linee guida che la giuria ha osservato per decidere la lista dei premiati e le menzioni assegnate alle diverse aziende. Ma anche la politica di marca che ha saputo creare significati e andare oltre la matericità o la meccanicità del servizio-prodotto. Un brand che sa creare valori immateriali, oltrechè materiali, ha un ciclo di vita molto più lungo e articolato dei suoi concorrenti.
La stessa personalizzazione e il suo grado di profondità danno una diversa dimensione al prodotto-servizio aumentando le competenze dell'innovazione stessa.

La giuria e i criteri di selezione
La giuria del Premio all'Innovazione è stata composta da: Enzo Rullani, presidente della giuria e da Andrea Granelli, Attilio Martinetti, Fabrizio Valente e Luigi Rubinelli.
Le linee guida per la procedura di valutazione sono state divise per macroaree:
1. Qualità dell'innovazione, positive ricadute sulla filiera di appartenenza e sul contesto socio-ambientale, sostenibilità del modello di business, affidabilità e credibilità dell'impresa che propone la sua candidatura.
2. Innovazione e rilevanza strategica delle tecnologie Ict.
3. Innovatività delle metodologie di progettazione impiegate e loro coerenza con principi del service design o del service science management and engineering.
4. Completezza della documentazione descrittiva dell'idea e della realizzazione progettuale effettuata.
I criteri di merito che poi la giuria ha considerati sono stati molteplici, a ognuno dei quali è stato attribuito un sistema di votazione differente.
I criteri di merito
Il livello di innovazione raggiunto è stato il criterio più approfondito per determinare il voto finale. Si è articolato in:

  • Grado di innovazione introdotto dal progetto/servizio nel settore di riferimento dell'impresa.
  • Capacità del progetto/servizio di soddisfare bisogni reali e capacità di presentare una risposta efficace a questi bisogni.
  • Impatto del progetto/servizio sull'acquisizione di nuovi segmenti di clienti.
  • Incremento significativo nelle prestazioni del progetto/servizio e nella qualità dell'offerta o riduzione dei costi, a parità di servizio, rispetto allo standard di settore.
  • Creazione, ristrutturazione di un sistema commerciale adeguato alla nuova offerta.
  • Anche le prestazioni e la rilevanza sulla catena del valore hanno avuto un'importanza determinante:
  • Impatto sulla profondità o efficacia dei processi dell'azienda in fase progettuale e di perfezionamento del progetto/servizio.
  • Presenza e rilevanza di specifiche attività di coinvolgimento e relazione con l'utenza (customer relationship managemenent e altro).
  • Elementi di particolare qualità sul piano estetico.


Il comitato scientifico ha ricevuto e valutato 75 progetti, di questi 37 sono stati sottoposti alla valutazione della giuria. I risultati sono nei box della pagina precedente.

Allegati

191-MKUP-PremioInnovazione
di Luigi Rubinelli / luglio 2010

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