Primo Piano – Le carni alternative sono aumentate

Articolo pubblicato su MARK UP 120 settembre 2004 – Gda di Milano. La crescita dei prezzi è incominciata solo l'anno scorso

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Negli ultimi tre anni la polleria risulta più rincarata. I prezzi
della carne suina, invece, sono rimasti pressoché invariati

La categoria dei prodotti freschi presa qui in considerazione è quella
delle carni alternative, già presentata sui numeri di MARKUP di ottobre 2002,
a pag. 52, e di novembre 2003, a pag. 63. I prezzi sono sempre stati rilevati
nel mese di maggio.
Le varianti prese in considerazione sono 16, scelte tra le più rappresentative
del comparto. I punti di vendita sono 8, di altrettante insegne e di vari formati,
situati nell’area di Milano, e sono gli stessi nei 3 anni. Le varianti
comprendono 5 referenze di pollo, 3 di tacchino, 2 di coniglio e 6 di suino.
Quelle avicunicole sono prevalentemente preparate da fornitori esterni, mentre
il suino è pressoché tagliato e confezionato nel punto di vendita.
Le 16 varianti erano presenti quasi ovunque, con l’eccezione di qualche
prodotto di secondaria importanza, come l’ossobuco di tacchino e la pancetta
di maiale, che in alcuni casi sono assenti.

I risultati
La rilevazione indica che dal 2003 al 2004 gli aumenti sono stati 68, i ribassi
42 e gli invariati 10, mentre dal 2002 al 2004 gli aumenti sono stati 88, i
ribassi 28 e solo 2 sono gli invariati. È netta, quindi, la prevalenza
di aumenti, già iniziata nel 2003 e proseguita poi nel 2004, ma con andamento
differente tra i vari tipi di carni. Infatti nel pollo è schiacciante
la prevalenza di aumenti, quasi totale nel raffronto dei 2 anni e relativa a
tutti i tipi di tagli. Il tacchino, invece, mostra un trend in aumento nella
fesa intera, ma un equilibrio nella stessa fesa a fettine, dove i ribassi sono
pari agli aumenti. Decisamente in aumento anche il coniglio, mentre generalmente
sono equilibrati i prezzi delle carni suine, dove però in alcuni tagli tendono
a prevalere i ribassi.
Il trend non si ripete tuttavia allo stesso modo in tutte le insegne, dove si
notano comportamenti anche molto differenti, come, per esempio, nell’ultimo
anno, dove 2 insegne sono addirittura in controtendenza (Pam ha 11 ribassi e
solo 3 aumenti e Auchan 9 contro 6), ripetuta in parte anche nel confronto di
due anni (dove, per contro, c’è chi ha solo aumenti: Gs).

Gli scostamenti
Al riguardo, va tuttavia ricordato che la rilevazione tende a evidenziare gli
scostamenti e non i valori assoluti. Quanto ai prodotti, si è tenuto
conto delle denominazioni indicate, ma il livello qualitativo può anche non
essere il medesimo. Inoltre erano presenti alcune confezioni maxi a prezzi più
bassi, di cui però non si è tenuto conto. Ai fini della rilevazione,
però, si è tenuto conto del prezzo più basso, anche se riferito a offerte
promozionali, presenti peraltro in misura abbastanza simile in tutti e tre gli
anni.

Allegati

MARKUP 120 – Le carni alternative sono aumentate.pdf

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