Primo Piano – Nel pesce pari aumenti e ribassi

Articolo pubblicato su MARK UP 115 aprile 2004 – GDA di Milano. Nei prezzi i comportamenti delle insegne sono meno equilibrati

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Non viene confermata l’immagine di aumenti generalizzati che ha contraddistinto
altre categorie. Notevole presenza di ribassi

Nel periodo centrale di febbraio del 2002 e del 2003 (si veda MARK UP di maggio
2002, a pag. 49, e di luglio/agosto 2003, a pag. 50) sono stati rilevati i prezzi
del pesce fresco nei soliti 8 punti di vendita di altrettante insegne tra le
più significative della Gd operanti nell’area di Milano e la stessa rilevazione
è stata puntualmente ripetuta anche nel 2004.
I prodotti presi in considerazione sono naturalmente gli stessi: sono 17, tutti
pesci con lisca, tra i quali 3 di pesce azzurro e 2 di acqua dolce. Solo un
punto di vendita però (Carrefour) li aveva tutti presenti al momento delle visite,
che pure sono avvenute in giorni e orari nei quali solitamente il pesce fresco
è presente in modo più completo.

I prodotti
Dai dati raccolti emerge, nel raffronto tra i prezzi del 2004 con quelli del
2003, un sostanziale equilibrio tra aumenti e ribassi, con 44 prezzi più alti,
37 più bassi e solo 7 invariati. Anche nel raffronto dei 2 anni, tra 2004 e
2002, si manifesta una situazione equilibrata, con 54 aumenti, 42 ribassi e
2 invariati. Da notare che questi ultimi sono entrambi di Iper e appaiono come
frutto di una ben precisa decisione (11,83 euro al kg sia per le orate sia per
i branzini nazionali). 33 sono poi i prezzi che hanno presentato movimenti alterni
nei due anni. Nel dettaglio dei vari pesci, si nota un equilibrio nel pesce
azzurro, nelle orate e nei pesci vari, mentre prevalgono i ribassi nelle trote
e soprattutto nelle sogliole; per contro mostrano un trend in aumento il branzino,
il pesce spada e il salmone. A livello di singole insegne i comportamenti non
sono invece così equilibrati: in 3 prevalgono i ribassi (Auchan, Gs e
Pam), in 3 gli aumenti (Iper, Esselunga e Sma) e in 2 la parità (Carrefour e
Ipercoop). Come sempre, la rilevazione evidenzia gli scostamenti e non i valori.

La situazione
Nel complesso quindi il pesce fresco non sembra confermare l’immagine
di aumenti generalizzati che ha contraddistinto altre categorie di prodotti,
anzi c’è da evidenziare la notevole presenza di ribassi, anche
se spesso dovuti ad azioni promozionali. Va comunque rilevato che il raffronto
dei prezzi del pesce fresco non sempre corrisponde a un’effettiva analogia
di prodotti, offerti secondo le disponibilità dei mercati e dove può capitare
che le provenienze e le pezzature di alcuni pesci siano diverse, con differenze
di valore commerciale.

Allegati

Nel pesce pari aumenti e ribassi.pdf

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