Smart Clinic, l’ambulatorio nel centro commerciale

Focus su un’offerta sanitaria flessibile, pensata per tutti i cluster d’età dei clienti. Nel pacchetto, anche la realizzazione di tattoo e lo yoga medico (da Mark Up n. 271)

Intercettare le richieste di salute di un target molto più vasto e composito rispetto a quello che visita normalmente l’ospedale, attraverso un ventaglio di servizi modulati e costantemente rinnovati sulla base dei feedback e delle reali esigenze del cliente/paziente. É con questo obiettivo che il Gruppo ospedaliero San Donato ha sviluppato la rete di centri ambulatoriali Smart Clinic. Un format che, oggi, conta 3 strutture, tutte aperte in location non tradizionali per il canale, come gli shopping center. La volontà è di continuare su questa strada che sta dando buoni riscontri sia al player della sanità sia ai gestori dei mall. Ne abbiamo parlato con Francesco Galli, amministratore delegato Smart Clinic, Gruppo ospedaliero San Donato.

Perché state aprendo degli ambulatori negli shopping center?

Prima una premessa: il nostro gruppo, che identifica 18 ospedali (17 in Lombardia, tra i quali l’Irccs Ospedale San Raffaele) è da sempre sinonimo di qualità nel servizio. Lo stesso livello qualitativo che ci ha reso noti nel mondo ospedaliero si ritrova nei centri ambulatoriali, le nostre Smart Clinic. Il focus di queste strutture, coerentemente con il nostro core business, resta la gamma di servizi di alto livello, concepiti però per adattarsi alle nuove istanze di salute, benessere e cura del cliente/paziente. Nei nostri ambulatori lavorano solo professionisti: sono tutti medici ospedalieri, ovvero specialisti che possono dare una risposta immediata e puntuale al paziente, anche con un eventuale approfondimento diagnostico. Ciò è possibile perché le nostre cliniche non sono, semplicemente, in contatto con gli ospedali: sono la stessa cosa.

E questo rappresenta un vantaggio competitivo ...

Certo, è anzi una delle principali differenze del nostro format rispetto a quello di altre realtà operanti nella sanità privata. Inoltre, sia negli ospedali sia negli ambulatori, siamo in grado di coprire tutte le specialità: per ciascuna abbiamo un medico dedicato, un fatto non scontato. Un ulteriore plus è che, così come per le strutture ospedaliere, anche per Smart Clinic la proposta sanitaria risponde ai criteri di accreditamento regionali, ovvero ai medesimi parametri stabiliti da Regione Lombardia per erogare prestazioni con il servizio sanitario nazionale. Il tutto, tradotto in una formula che assicura una sanità facilmente accessibile, pratica, “smart” appunto. In questo senso, lo shopping center è per noi la location ideale per veicolare il nostro progetto. Del resto, gli stessi centri commerciali stanno lavorando alla differenziazione della propria offerta, mirando a posizionarsi non solo come luoghi in cui fare shopping, ma sempre di più come centri servizi.

Cosa prevede la proposta studiata per il target degli shopping center?

Più che di una selezione dedicata, parlerei di un arricchimento dei servizi standard, introducendo soluzioni in linea con le aspettative dei clienti più giovani che frequentano abitualmente un mall. Penso alla fascia di età che va dai 20 anni in su; mentre, in ospedale, il paziente tipo è un senior, in particolare over 60. È evidente come la richiesta di salute del target 20-40 sia diversa da quella della fascia silver. Così, nelle Smart Clinic, in funzione della domanda che via via si andava sviluppando, abbiamo approfondito dei segmenti, allargando il range di servizi aldilà dell’offerta sanitaria pura: abbiamo quindi inserito dalla dermatologia estetica ai programmi fisioterapici, fino alla prevenzione.

Quali sono i servizi più innovativi e particolari?

In risposta alla segnalazione di un gruppo di mamme, abbiamo approntato un centro ad hoc per la certificazione dei disturbi dell’apprendimento dei bambini. Ancora: non solo abbiamo laser medico-estetici per togliere i tatuaggi, ma siamo anche in grado di farli, secondo parametri di sterilità dell’ambiente e di attenzione dermatologica che nei negozi di tattoo tradizionali sono carenti. Abbiamo introdotto lo yoga medico, che assicura un beneficio sia psicologico sia fisico al paziente. Ma il numero di iniziative si può ampliare progressivamente, in base alle necessità espresse dalla clientela.

Alle proposte più originali si aggiunge anche un pacchetto di servizi più canonici. Ce ne indica qualcuno?

Fra i più significativi segnalo l’ampiezza dell’orario di apertura degli ambulatori, con visite sia di sabato sia di domenica, il centro prelievi aperto tutti i giorni fino a mezzogiorno circa, per continuare con i brevissimi tempi di attesa che assicuriamo. Pratichiamo inoltre una politica di accesso diretto: se lo specialista di interesse è in ambulatorio in quel momento, il paziente non ha bisogno di prenotare, ma può fare la visita immediatamente. Chi lo preferisce, comunque, può prenotare un controllo anche online, tramite l’app del Gruppo ospedaliero San Donato nella sezione dedicata a Smart Clinic.

Avete anche convenzioni con gli albi professionali per offrire prestazioni a prezzi più appealing?

Le abbiamo, ma il prezzo pieno, nei nostri ambulatori, è anch’esso ‘smart’, ovvero di per sé competitivo. Proprio per questo non abbiamo introdotto un programma di sconti. Ci siamo però dotati di un tariffario preferenziale per i possessori della carta fedeltà Smartcard, particolarmente interessante per il target famiglia.

Nuove aperture nei centri commerciali entro l’anno

Attualmente, il network di ambulatori Smart Clinic aperti dal Gruppo ospedaliero San Donato negli shopping center conta 3 strutture: la prima è nel centro commerciale Le Due Torri, la seconda a Oriocenter, entrambi nel bergamasco, mentre la terza si trova nello shopping center Cantù 2000, nel comasco. Ma siamo solo agli inizi, come conferma Francesco Galli, Ad di Smart Clinic: “Sia il Gruppo ospedaliero San Donato sia i partner del mondo retail stanno avendo reciproco beneficio dall’apertura delle strutture negli shopping center. Tant’è che, per quest’anno, abbiamo già in programma di ampliare la nostra rete con quattro nuovi centri ambulatoriali all’interno di altrettanti centri commerciali, attivi a Milano e in Lombardia”.

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