Speciale non-food – Il Dvd fa ora la parte del leone

Articolo pubblicato su MARK UP 110 novembre 2003 – Integrazione. Per vedere film, registrare immagini, giocare o ascoltare

È il protagonista dell’entertainment domestico. Con apparecchi
sempre più compatti ed economici

Fa parte dell’home theatre per i più fortunati oppure si insinua accanto
al televisore al posto del videoregistratore. Stiamo parlando del riproduttore
di Dvd, best seller dell’anno nel settore elettronica di consumo. Nel
primo semestre del 2003 sono stati venduti apparecchi Dvd per una quota del
294% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E non è detta
l’ultima parola, perché nella seconda metà del 2003, soprattutto
verso fine anno con gli acquisti importanti per la famiglia e i soldi delle
tredicesime, l’exploit sarà forse superato. Favoriscono questo
trend eccezionale il consistente abbassamento dei prezzi di vendita non solo
dell’apparecchio ma anche del supporto, il film in disco che, grazie alle
edicole, sta ripetendo il boom delle videocassette in Vhs di una decina di anni
fa.

Il prodotto
Il 2003 rappresenta dunque l’anno dell’evoluzione del consumatore
in termini di conoscenza del prodotto e fruizione delle possibili soluzioni
d’intrattenimento offerte dal mercato.
La segmentazione oggi presente nel mercato ha seguito quelle che sono state
le richieste e i desideri del consumatore. All’inizio della storia del
Dvd sono apparsi i lettori che hanno segnato l’introduzione sul mercato
della tecnologia, imponendosi come elemento complementare all’elettronica
già presente nell’ambiente domestico. Il nuovo formato offre fedeltà di
riproduzione, qualità, velocità, tecnologia, design, apparecchi di semplice
utilizzo e dimensioni sempre più ridotte. Poi sono apparsi i combi (Dvd + Vhs),
lettori che consentono di leggere ambedue i formati, senza azzerare la cineteca
familiare.
Ultimo arrivato il Dvd recorder, che permette anche la registrazione digitale
e che costituisce un segmento fondamentale per tipologia di utilizzo: l’apparecchio
sta oggi sperimentando tassi di crescita interessanti, legati soprattutto alla
diffusione estesa dei canali tv che trasmettono in digitale (via satellite)
o cavo e alle molteplici opzioni possibili.
“Quella dei recorder è oggi la tendenza più marcata, visto il crescente
numero di modelli e marchi presenti puntualizza a MARK UP Gianpaolo Radrezza,
trade marketing manager di Panasonic . Per i lettori Dvd invece si avverte un
deciso spostamento verso prodotti semplici ed economici, le cosiddette ‘altre
marche’, che rappresentano il 27% del mercato in una fascia di prezzo
fino a 150 euro. Esiste poi l’emergente schieramento degli utilizzatori
per i quali il Dvd non è più la macchina di primo prezzo per vedere il
film ma è inteso come un ‘add-on product’ da destinarsi alle
future registrazioni domestiche”. Panasonic propone vari modelli e sistemi
home theatre con recorder incorporato: il Dmr-E30, che permette, mentre ancora
la registrazione è in corso, di vedere già la riproduzione dall’inizio
oppure di tornare indietro in qualsiasi punto e attivare una moviola personale
in una finestra dello schermo; il Dmr-E50 con un’autonomia di 12 ore di
registrazione continua su dischi a doppio lato e la possibilità, grazie alla
funzione Playlist, di creare un ordine personale e realizzare così i propri
montaggi; il Dmr-E100 che consente di registrare fino a 106 ore e riversare
i filmati su disco con la semplice pressione di un tasto, così un’ora
di programma tv può essere riversata in 2 minuti e 30 secondi.

In crescita e multifunzione
- Dimensioni ed estetica saranno i nuovi must dei lettori Dvd: spessore minimo,
pochi tasti, colori classici.
- Gli apparecchi sono sempre più duttili e multifunzione per vedere film,
album di fotografie, ascoltare musica.
- I prezzi caleranno ulteriormente anche per la presenza di numerosi unbranded
e tv color combi di primo acquisto.

LO SCENARIO
La casa-nido richiede apparecchi
user-friendly dalle molteplici funzioni per personalizzare
immagini e suoni.
La tecnologia digitale offre soluzioni
a esigenze visive e acustiche fino a ieri impensabili fra le mura domestiche.

L’industria del divertimento
trova nel Dvd un alleato economico per il piacere di tutta la famiglia.

Il trend di crescita
In Italia si vendono 100.000 apparecchi Dvd ogni mese (dati GfK): ovvio che,
con questi numeri, ogni azienda si dia da fare per proporre nuovi modelli.
“I dati evidenziano un forte sviluppo del Dvd sul territorio nazionale
e un attento monitoraggio della distribuzione ci permette di constatare una
crescente evoluzione nei pdv consumer electronics, con un aumento sia dei modelli
esposti sia dei negozi trattanti conferma Michelangelo Amoruso, marketing manager
hi-fi/home video/personal audio di Sony Italia . Analizzando le dinamiche del
mercato relativo al Dvd, rileviamo un tasso di crescita del 100% a valore dell’home
theatre sia nei prodotti allin-one, che noi identifichiamo come Dav-Digital
audio-video, sia nelle varie soluzioni in kit, cioè lettori Dvd e componenti
separati”. Le previsioni indicano a fine 2003 il probabile raggiungimento
di 2 milioni di pezzi (lettori Dvd) nelle case degli italiani, con un indice
di penetrazione del 17%. Il dato ribadisce come ci sia ancora tanto spazio per
la diffusione del prodotto: tutto ciò accrescerà la competitività nei
prossimi mesi fra i produttori di Dvd, sia in termini di prezzo sia di prestazioni.

Il consumatore italiano
Anche perché il consumatore italiano è un po’ in ritardo
rispetto all’Europa: la Spagna, per esempio, ha già da tempo superato
la vendita di un milione di pezzi di Dvd l’anno. Il Dvd sta diventando
in questi ultimi mesi prodotto da mass market: tutti pieghevoli con le offerte
delle varie catene di ipermercati presentano sempre almeno un lettore Dvd a
un prezzo oscillante dai 49 ai 99 euro. Per inciso i Dvd unbranded rappresentano
il 40% di tutto il mercato. Nel contempo i prezzi dei film in formato Dvd stanno
scendendo rapidamente e i titoli offerti da quotidiani e periodici diventano
sempre più interessanti: Panoramaha offerto “Titanic” a 13 euro.

Certo che se per il disco in formato Dvd tutti i produttori nel 1996 si sono
accordati per un unico standard, per i recorder le tipologie sono ancora differenti:
Dvd Ram (Panasonic), Dvd Rw plus (Philips) e Dvd Rw minus.
“Rispetto all’Europa, il consumatore italiano è meno esigente
e meno esperto: quello che invece colpisce maggiormente la sua sensibilità è
l’estetica dell’apparecchioconferma a MARK UP Mario Levratto, trade
marketing manager divisione audio-video di Samsung . Uno strumento, dunque,
sempre più contenuto, facile da collegare e semplice da usare. Il nostro lettore
Dvd Hd935 Hypervision, che ha vinto il premio Eisa 2003-04, è un player
che ha operato una piccola rivoluzione: garantisce immagini ad altissima definizione
ed esalta le potenzialità del digitale perché il segnale video non subisce
alcuna conversione, trasmettendo e ricevendo sempre in digitale. E' inoltre
compatibile con file Mpeg2, Mp3, Jpeg e Picture Cd, dimostrando una grande versatilità
di utilizzo”.
Sempre Samsung ha presentato sul mercato i modelli Dvd E235, E335 e E435 caratterizzati
da un design “half mirror” che li rende eleganti e adatti a qualsiasi
tipo di arredamento ma soprattutto ultraslim: 55 millimetri di spessore. Con
questi apparecchi è possibile vedere sul televisore di casa le fotografie
delle vacanze, con un semplice tasto adattare l’immagine al formato desiderato
o zoomare su un particolare ma anche ascoltare musica. Il best seller resta
però il modello Dual Vision, lettore e videoregistratore, che oggi si è
arricchito nella versione Sv Dvd 55 di un sistema che consente di vedere un
film e registrare una partita, nello stesso momento con un solo telecomando.

“Il consumatore italiano sta scoprendo la possibilità di una visione casalinga
ma di alta qualità dei film: dimostra grande attenzione per il Dvd e cerca di
conoscerne anche gli aspetti più tecnici puntualizza a MARK UP Alberico Lissoni,
marketing manager home entertainment di Philips . Siamo nella delicata fase
di passaggio dal semplice player al più sofisticato recorder, dalla semplice
lettura alla registrazione di film e immagini. Il nostro nuovo sistema integrato
Lx9000R è un Dvd recorder ma anche un sistema multicanale che consente
di registrare film da tv, videoregistratore o videocamera e rivederli su Dvd
e Cd ogni volta che lo si desidera. Con un plus costituito dalla semplicità
di utilizzo: è infatti composto da una singola unità e si inserisce collegandola
semplicemente alla tv”.
Sempre Philips ha lanciato il modello DvdR77 dal design ultrasottile (è
alto solo 65 millimetri), che permette di registrare fino a 8 ore di filmati
in un unico disco ed è fornito di sofisticate funzioni per l’imaging.

Ancora più semplici e di prezzo abbordabile i modelli DvdR 75 e 70 che
offrono la possibilità di creare i propri Dvd in modo semplice con funzionalità
avanzate: sono dotati di dolby digital a due canali per una migliore qualità
del suono e possono essere connessi direttamente alla videocamera.
Ma anche i lettori entry level, i semplicissimi per intenderci, stanno arricchendosi
di optional. I modelli Dv-360 e Dv-464 di Pioneer rafforzano il concetto che
un prodotto ben dotato tecnologicamente, dal look accattivante e compatto, non
comporta necessariamente un investimento in termini economici: hanno prezzi
che vanno da 189 a 229 euro, nelle versioni nera o argento, di spessore di 5,3
cm, leggono formati Mp3, Jpeg, Picture Cd, sono dotati di zoom e virtual surround.

La distribuzione
Il mercato italiano è ancora in profonda trasformazione e implementazione
di nuove forme distributive: tutte contribuiscono al successo commerciale del
Dvd. Se i gruppi di acquisto rappresentano più del 31% del valore del
Dvd nel mercato dell’elettronica, le catene di elettronica di consumo
raggiungono il 28%, superate di un punto dal canale mass market, che sta rapidamente
guadagnando posizioni e si configura come un indice crescente di diffusione
della tecnologia, con conseguente aumento della penetrazione nelle famiglie
italiane e visibilità su tutto il territorio.

Promozione al pdv
All’inizio, la promozione più utilizzata dalle aziende produttrici è
stata quella più immediatamente percepibile dall’acquirente: l’omaggio,
cioè, a fronte dell’acquisto di un lettore Dvd di uno o più film
in questo formato, spesso in operazioni di partnership con le case cinematografiche.
Oggi, data la notorietà del Dvd, le attività promozionali si stanno spostando
sempre più sull’home theatre, nuova frontiera dell’intrattenimento
casalingo. Per il periodo natalizio Panasonic si occuperà di informare
direttamente il consumatore finale sul Dvd recorder, soprattutto sulla possibilità
di riversare i propri vecchi filmati da Vhs in Dvd. E nel campo degli spot è
pronta una campagna, sempre di Panasonic, che andrà in onda sulla neonata
rete digitale Sky che utilizza come testimonial il noto regista Oliver Stone.

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