Un factory outlet center sotto l’Olimpo degli antichi romani

Urbanistica, Real Estate & Cci - Visite – Una conferma della sinergia tra real estate e valenza turistica delle location.

Registrati gratuitamente per scaricare il pdf con la versione completa dell'articolo >

1.
Destinato a servire un bacino d'utenza compreso fra alto Lazio, Toscana meridionale
e Umbria

2.
Focus su abbigliamento uomo e donna che occupa metà della superficie commerciale

Un centre d'usine proprio alle pendici del sacro monte? D'altronde Il Foc ideato da Stores Development (si veda anche MARK UP, Centri Commerciali, di novembre 2007, alle pagg. 116-119, e n. 174, febbraio 2009, a pag. 126) s'ispira alle architetture dell'antica Roma, come Villa Adriana. E questa realizzazione commercial-immobiliare conferma un trend che va rafforzandosi sempre più: la sinergia tra real estate e valore (nonché valenza) turistica dei luoghi.

Soratte Outlet è stato disegnato dall'architetto Carlo Maria Sadich e da tre artisti (Mario Seccia, Felice Levini e Marco Tirelli), che hanno interpretato natura e storia disegnando un intervento innovativo nell'ambito dei luoghi di consumo.

Il progetto si colloca in un contesto di notevole pregio sia ambientale sia culturale, caratterizzato dalla presenza di aree protette e di un patrimonio storico-artistico di grande interesse. Il rilievo più alto della valle del Tevere, con i suoi 691 metri sul livello del mare, possiede una pianta ellissoidale il cui asse longitudinale si estende per 5,5 chilometri nord/nord-ovest e sud/sud-est, con un profilo arcuato a forma di sei spicchi. La flora presente è costituita da conformazioni boscose e boscaglia, in grado di ospitare una ricca fauna sviluppata tra mammiferi (volpe, riccio, talpa, ghiro ecc.) e molteplici specie di uccelli (poiana, allocco, civetta, picchio rosso e verde, pettirosso ecc.).

Grazie alla sua struttura isolata, il monte Soratte emerge dalle campagne romane, caratteristica che lo rende ben visibile da numerosi punti del territorio.
Questo ha contribuito a farlo diventare luogo di culto fin dall'epoca preromana da parte delle popolazioni dei sabini, capenati, falisci ed etruschi, così come in epoca romana (Soranus Apollo) fino al Cristianesimo, quando molti eremiti vi trovarono dimora alla ricerca di silenzio e meditazione.

 
Apertura: 29 novembre 2008

Gla totale: 130.000 mq

Gla negozi: 35.000 mq

Livelli dell'outlet: 2

Bacino d'utenza: circa 6 milioni

Posti auto: 2.500

Promotore: Outlet Soratte srl

Proprietà del centro: Outlet Soratte srl

Gestione e commercializzazione del centro: Stores Development

Realizzazione: Cesi Cooperativa Edil-Strade Imolese
Negozi: 160

Principali servizi alla clientela: bancomat, ufficio informazioni

Ristoranti: 3

Sito web: www.soratteoutlet.it

Complesso edilizio: ■ ■

Percorso nella storia

Il factory outlet si articola in tre corpi centrali (mappa servizi) - le Terme, il Circo e l'Anfiteatro - ai quali si accede da tre grandi porte. L'intervento si sviluppa su un'area complessiva di circa 130.000 metri quadrati, dei quali 35.000 dedicati ai servizi e alle aree di ristoro (mappa ristorazione) e 22.000 a spazi pedonali e giardini. La struttura è in grado di ospitare 160 negozi delle svariate categorie merceologiche. L'approccio di Stores Development è stato quello di condurre un'attenta e puntuale analisi socio-demografica dell'area geografica di riferimento per comprendere le reali necessità commerciali del territorio e definire con esattezza il profilo del potenziale consumatore per mettere a punto un'offerta che fosse in grado di rispondere alle reali necessità del bacino di utenza. Lo studio è stato finalizzato alla realizzazione di un'opera architettonica che risultasse armoniosamente integrata con il paesaggio circostante senza deturparne le caratteristiche naturali. In un'estensione del concetto di rispetto del territorio, l'architettura è ispirata alla tradizione costruttiva romana traendo spunto dal modello tipologico/distributivo di Villa Adriana di Tivoli nel suo significato di città ideale, da ricercare nello schema distributivo e di percorrenza interna che si sviluppano ad anello, su un piano lievemente inclinato, adagiato sulla collina.
Articolato in tre corpi riconoscibili, si accede per tre grandi porte che favoriscono i flussi di arrivo e partenza e che trovano elementi di architettura distintiva, come, per esempio, la torre d'ingresso con la moltiplicazione degli sguardi.

Parcheggio: ■ ■

Interramento

Un segno del tentativo di integrare la struttura nel contesto è testimoniato dalla scelta progettuale di interrare parte dei parcheggi, in modo da diminuire l'impatto estetico con la valle del Tevere e la riserva naturale del monte Soratte e dall'utilizzo di materiali autoctoni come il tufo romano per i rivestimenti murari e della pietra naturale per le pavimentazioni. Oltre a quelli interrati, una parte dei parcheggi è presente anche esternamente, delimitata e coperta da alberatura per un totale di circa 2.500 posti auto).

Location: ■ ■ ■

Oasi naturalistica

Soratte Outlet Shopping si trova nel comune di Sant'Oreste a nord di Roma: visibile dalla limitrofa autostrada A1 (uscita Ponzano Romano-Soratte), è immerso nel verde della riserva del Parco naturale del Soratte, ed è circondato da un muro di tufo e mattoni di memoria romana.

È inserito in un bacino d'utenza di oltre 6 milioni di persone e in una zona d'interesse turistico con elevata percentuale di presenza di stranieri in visita a Roma per tutto il periodo dell'anno.

Sviluppato per garantire la massima comodità per i clienti e la migliore visibilità per i punti di vendita, l'outlet è concepito per integrarsi nel delicato contesto storico e paesaggistico nel quale è inserito, cercando di smorzare i ritmi veloci tipici delle attività commerciali. Il progetto, che per dimensioni risulta comunque rilevante, cerca di integrarsi in un contesto ambientale molto importante e delicato dal punto di vista paesaggistico ma strategicamente si colloca in un punto nevralgico per visibilità e comodità di collegamento stradale.

Layout: ■ ■ ■

Tipico e alternato

Il layout è stato concepito distribuendo e alternando attività, servizi e aree di sosta per rispondere alle necessità del mix merceologico che spazia tra i principali settori dell'abbigliamento (uomo, donna, bambino, sportivo, classico) includendo articoli per la casa, calzature, profumeria/cosmetica, gioielleria e ottica. Per garantire adeguata visibilità a tutti gli operatori commerciali si è cercato di creare aree sinergiche di attrattiva commerciale. I progettisti hanno cercato di evitare “zone fredde” sviluppando un percorso interno, disegnato in un'ottica di fruizione degli spazi che si sviluppano tra differenti edifici, zone aperte, piazze, portici e viali per consentire ai visitatori una circolazione semplice e intuitiva all'interno dell'outlet.

Scelte progettuali: ■ ■

Colori antichi

Sotto la guida e la consulenza di Stores Development, il nuovo Soratte Outlet Shopping è stato realizzato dall'architetto Carlo Maria Sadich dello studio La Compagnia del Progetto. Il progetto ha visto anche l'intervento artistico dell'artista brasiliano Everardo Miranda che ha interpretato la pavimentazione con una concezione davvero originale: un mosaico di pietre ricercate che gioca con una proiezione di griglie che coincidono con i paralleli e gli emisferi della Terra. Le ombre sono disegnate verso sud (contrariamente alle ombre reali, infatti, in Italia e in tutto l'emisfero nord, le ombre a mezzogiorno sono proiettate a nord) esattamente come le ombre del sole a Rio de Janeiro il 30 agosto (o 12 aprile) alle ore 10.17.

Al suo interno, l'outlet sviluppa una sequenza articolata di spazi, sempre diversi tra loro, tra portici e fontane, dove Sadich ha pensato un ambiente urbano che racconta duemila anni di cultura della città: attraversando le porte di accesso del centro, si scoprono strade e piazze che presentano giardini tematizzati, tutti diversi, sorprendenti e dedicati a moderne evocazioni delle architetture verdi della classicità. Il progetto del verde è opera dei paesaggisti Panzini e Zorzi.

Il concept design di Soratte Outlet Shopping si ispira a una delle più belle architetture del mondo antico romano. Realizzato dall'architetto Carlo Maria Sadich dello studio Compagnia del Progetto, il progetto rappresenta un intervento innovativo nell'ambito dei luoghi di consumo ed è stato disegnato interpretando natura e storia. Con l'intenzione primaria di offrire ai fruitori un contesto architettonico a scala urbana e in rapporto con la memoria costruttiva della tradizione, dove lo spazio architettonico segue proporzioni, forme e colori a misura d'uomo.

Riprendendo i principi di armonia architettonica in funzione del paesaggio espressi dalla Villa Imperiale, realizzata da Adriano alle porte di Tivoli, l'outlet vuole diventare un luogo di vita e storia. Per radicare il progetto al valore paesaggistico del contesto dell'antichità, si è scelto di concentrare l'attenzione sullo studio dei materiali. Limitare l'invasività dell'intervento ha significato scegliere i prodotti autoctoni come elemento base del costruire. L'intero complesso infatti è rivestito di pietre tufacee tipiche della zona e ampiamente utilizzate fin dall'antichità.

Allegati

Cci2009-SoratteOutlet
di Simone Stefano Deugenio / giugno 2009

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome