Vastint (Gruppo Ikea) acquista la stazione di Porta Susa a Torino

Gruppo Ikea tramita Vastint sta sviluppando almeno 50 investimenti nell'alberghiero a livello europeo. L'acquisizione di Porta Susa a Torino rientra in questo progetto

Si muove velocemente sui binari del travel retail (commercio a dettaglio nei luoghi di transito e di spostamento per viaggi: aeroporti e stazioni ferroviarie in primis) l'interesse delle maggiori catene commerciali, sempre più inclini a investimenti immobiliari per acquistare grandi spazi nelle stazioni ferroviarie cittadine e negli scali aeroportuali.

È così che FS Sistemi Urbani (Gruppo Ferrovie dello Stato) ha venduto a Vastint Hospitality Italy srl, società immobiliare della Vastint Hospitality Holding BV (gruppo Ikea), l'ex stazione di Porta Susa a Torino (5 milioni di passeggeri in transito ogni anno) per 6,405 milioni di euro. Vastint sta sviluppando un portafoglio di almeno 50 investimenti alberghieri in tutta Europa attraverso l’acquisto di siti intorno alle stazioni ferroviarie e alle zone aeroportuali, anche in Germania, Regno Unito, Paesi Bassi, Francia, Belgio e Austria.

La destinazione prevista per Porta Susa è quella turistico-ricettiva, commerciale e di ristorazione. Al momento sono messi a progetto 5.261 metri quadrati di diritti edificatori, di cui 1.800 già esistenti nel fabbricato di stazione, mentre con bando di gara del 2017, Vastint Hospitality Italy srl ha anche acquistato, per 1,743 milioni di euro, l’opzione del “Mezzanino” di proprietà del Comune di Torino.

Hotels per Millennials

Come riporta anche il sito di Ferrovie Italiane, "con l’acquisto del complesso storico dell’ex stazione ferroviaria Torino Porta Susa, Vastint Hospitality Italy aumenta il portafoglio immobiliare in Italia, dove la società ha già acquistato degli spazi a Genova e Verona per realizzare nuovi hotel dedicati ai Millennials".

Confermata dai referenti Vastint Hospitality Italy l'attuale assenza di proprie note e policy molto stringenti relativamente alle comunicazioni stampa, è infatti al proprio sito internet, con il portfolio delle operazioni italiane pubblicate, che i dirigenti del gruppo rimandano. E qui si ritrovano i due Moxy Hotel già costruiti presso i due scali aeroportuali milanesi (all'aeroporto di Milano Linate, un hotel da 4.815 mq, aperto ad aprile 2018, e a Milano Malpensa, 162 camere inaugurate a settembre 2014), così come dei lavori di costruzione per il futuro Moxy Verona, a pochi passi dalla centralissima Porta Nuova.

 

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome