Wami si presenta sul mercato come acqua etica

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Wami è la startup italiana fondata da Giacomo Stefanini nel 2016 con l’obiettivo di posizionarsi nel mercato dell’acqua come nuova offerta all'insegna dell'etica e dell'impegno sociale. Acquistando una bottiglia di Wami, infatti, si donano 100 litri d'acqua potabile nei Paesi in via di sviluppo, contribuendo alla costruzione di progetti idrici nei villaggi bisognosi.

Partendo da un’attenta analisi del mercato delle acque minerali e del brand, il team dell'agenzia di comunicazione Centoeventi sta aiutando pro bono il brand nello sviluppo della propria strategia di posizionamento, valorizzandone sia l’impegno umanitario sia l’impatto ambientale del prodotto offerto. In particolare, Wami sta lanciando una nuova bottiglia realizzata con il 50% di plastica rigenerata e grazie a progetti di riforestazione in Italia riassorbe la CO2 emessa nella produzione e distribuzione dei propri prodotti.

"Wami è nata con l’obiettivo di dare accesso all’acqua potabile al maggior numero di persone con un gesto semplice come bere una bottiglia d’acqua. Il sostegno di una realtà importante come Centoeventi ci sprona a continuare su questa strada, con la speranza di ottenere insieme un impatto positivo nel mondo", ha commentato Giacomo Stefanini, Ceo&founder dell'azienda

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