Zurigo al top per qualità della vita

Una veduta di Zurigo con Il suo fiume, il Limmat
Zurigo è al primo posto per qualità della vita nella classifica delle 56 grandi città del mondo stilata da Deutsche Bank nell'edizione 2019 di "Mapping the World's Prices". Milano è al 35° posto nella classifica globale

Zurigo è al primo posto per qualità della vita nella classifica stilata da Deutsche Bank. Subito dopo Zurigo, le città migliori sono Wellington e Copenaghen, seguite da Edimburgo (4°), Vienna (5°), Helsinky (6°), Francoforte (13°), Madrid (27°). Milano, al 35° posto, precede Parigi (36°). Lo stabilisce Deutsche Bank nell'edizione 2019 di Mapping the World's Prices, il rapporto annuale sul costo della vista in 56 grandi città del mondo. La valuta utilizzata nello studio è il dollaro (=0,89 euro, al cambio odierno).

A San Francisco gli stipendi i più alti

Nel 2019 si è registrato un generale decremento del valore reale dello stipendio netto mensile nella maggior parte delle città europee: Roma e Milano (rispettivamente -13% e - 10%), Oslo e Parigi (-11%), Amsterdam, Vienna e Madrid (-9%), persino a Francoforte (-7%).

A livello globale il maggior calo si riscontra a Buenos Aires (-45%), a Istanbul (-31%), a Johannesburg (-26%) e a Mumbai e New Delhi (-22%).

Se nella maggioranza dei Paesi il valore dello stipendio netto nel 2019 è sceso, negli Stati Uniti, al contrario, è cresciuto: in testa è San Francisco (+31% ), seguita da Boston (+15%), New York (+12%) e Chicago (+11%).

Al primo posto nella classifica mondiale degli stipendi più alti, San Francisco con 6.526 dollari (dove però ci sono gli affitti più alti), seguita da Zurigo con 5.896 dollari e New York con 4.612 dollari. Queste sono anche le città con gli affitti più alti.

Le principali città europee si trovano in mezzo alla classifica: Francoforte (17°), Parigi (22°), Berlino (26°), Vienna (29°), Milano e Roma (31° e 32°). In coda alla classifica Jakarta con 362 dollari, Lagos (236 dollari) e Il Cairo (206).

A Hong Kong e SanFra gli affitti più alti

Le città con gli affitti più cari sono in ordine Hong Kong che detiene il primato dal 2014 con 3.685 dollari per un appartamento con 2 camere da letto; San Francisco (3.631 dollari) e New York (2.909 dollari), seguite dalle europee Zurigo (4°), Parigi (5°) e Londra (6°), Dublino (8°), Amsterdam (12°), Copenaghen (13°), Francoforte (23°), Milano (25°), Roma (29°). Le città più economiche per la stessa tipologia di alloggio sono New Delhi (363 dollari), Bangalore (298 dollari) e Il Cairo (285 dollari).

Reddito disponibile: al top ancora SanFra

Al primo posto San Francisco con 4.710 dollari disponibili dopo aver pagato l’affitto, seguita da Zurigo con 4.626 dollari e da Chicago con 3.298 dollari.

Francoforte è al 12° posto con 2.048 dollari, Parigi al 28° con 1.337 dollari, Madrid al 29° con 1.193, Milano e Roma al 30° e 32° posto rispettivamente con 1.023 dollari e 947 dollari. Ultima in classifica Il Cairo con soli 64 dollari.

FOCUS ITALIA

L’Italia è il 32° Paese su scala globale per variazioni dei prezzi, con +1,24% rispetto al 2018. In cinque anni (2018-2013) i prezzi al consumo sono aumentati del 2,90%.

Il nostro Paese resta nella parte bassa della classifica, con Milano al 35° posto e Roma al 40°, posizioni che rispecchiano il calo del potere di acquisto speculare alla diminuzione del valore reale dello stipendio netto mensile, all’alto livello dei canoni di locazione e al livello di reddito a disposizione dopo il pagamento dell'affitto.

Nel 2019 si riscontra un generale decremento del valore reale dello stipendio netto mensile a Milano e Roma (-10% e - 13%), rispettivamente al 31° e 32° posto. A Milano si passa da 1.904 dollari nel 2018 a 1.721 nel 2019 e a Roma da 1.762 a 1.526.

Affitto mensile: Roma meno cara

L’Italia si trova a metà della classifica globale per il costo mensile degli affitti con Milano al 25° posto per un valore medio di 1.395 dollari per un appartamento con 2 camere da letto, e Roma con 1.157 dollari per la stessa tipologia di abitazione. Forte diminuzione rispetto all’anno precedente per il reddito disponibile dopo il pagamento dell’affitto: Milano -17% (1.023 dollari rimanenti), Roma -15% (947) . 

Milano, Monte Napoleone District

Le spese per l’abbigliamento in Italia sono tra le più care tra i Paesi esaminati, con lievi differenze tra Roma e Milano che risulta più cara della Capitale: acquistare un paio di sneaker Adidas, Nike o simili, costa in media 110,3 dollari a Milano (8°) e 101,3 dollari a Roma (18°), mentre per un paio di Levi's 501 il costo medio a Milano (6° posto) è di 105,5 dollari, a Roma (16°) di 88 dollari. Molto più economico rispetto al 2018 è acquistare un abito estivo da Zara o H&M dove si riscontra una diminuzione del 15%.

In Italia l'I-Phone più caro che negli Usa 

Acquistare un I-Phone in Italia costa il 21% in più rispetto agli Stati Uniti. Per l’ultimo modello di smartphone si può arrivare a spendere fino a 1.514 dollari (12° paese nella classifica globale). Più economico, invece, il costo mensile di Internet: 27,5 dollari al mese, -5% del prezzo rispetto al 2018.

Milano, terza città più cara al mondo per la benzina 

Milano è in terza posizione come città più cara al mondo per il costo della benzina con 1,78 dollari al litro. Più contenuti sono i costi per l’acquisto di un’auto utilitaria: la media è di 24.700 dollari, -67% rispetto all’acquisto della stessa tipologia di auto a Singapore. Competitivo anche il prezzo dell’abbonamento mensile per i trasporti pubblici (42,6 dollari, 35° posto). Se si vuole noleggiare un'auto, il costo giornaliero in Italia diventa davvero alto (6° posto nella classifica globale) con un affitto di 144,1 dollari.

Al 35° posto a livello globale per qualità della vita, Milano nel 2019 è in assoluto la destinazione più costosa (1° posto) per un weekend: una notte in albergo 5 stelle con vista, per due persone costa in media 961 dollari e due giorni interi compreso shopping e cene al ristorante possono costare fino a 2.706 dollari. Più contenuti i prezzi per attività dedicate al tempo libero come il cinema (10,6 dollari), l'abbonamento mensile in palestra (100,2) e cena completa per 2 in un ristorante italiano (86,94 dollari, +8% rispetto all’anno scorso).

A Milano il cappuccino è conveniente: costare un massimo di 1,7 dollari. Economici a Milano anche i trasporti pubblici (38°) per i quali in media al mese si spendono 37,9 dollari contro i 179,5 di Londra. Discorso diverso per il servizio taxi: a Milano si classifica al 9° posto a livello globale con una tariffa di 22,3 dollari per una media di 8 km.FOCUS ROMA

In 40ma posizione a livello globale per qualità della vita, Roma è sesta fra le destinazioni più costose per un fine settimana: una notte in albergo a 5 stelle con vista per due persone costa in media 609 dollari, e due giorni interi compreso shopping e cene al ristorante possono arrivare a 1.926 dollari. Roma è meno cara di Milano anche per altri contenuti: il cinema (8,9 dollari), l’abbonamento mensile in palestra (73,5 dollari, il 26,5% in meno di Milano) e una cena completa per 2 in un ristorante italiano (67,5 dollari, 22,5% in meno rispetto a Milano).

A Roma un cappuccino non arriva a 2 dollari (1,9 dollari). Economici a Roma anche i trasporti pubblici (37°) per i quali in media al mese si spendono 40,1 dollari contro i 179,5 di Londra, e per il servizio taxi (21°) con una tariffa più bassa del 20% rispetto a Milano per una media di 17,8 dollari per 8 km di corsa.

 

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