Dopo quasi vent’anni si chiude la partnership artefice della nascita del leader italiano nel settore dei salumi: la famiglia Senfter ha ceduto alla modenese Unibon le quote che deteneva in IS Holding, la controllante unica di Grandi Salumifici Italiani.
Unibon spa, holding industriale aderente al grande consorzio nazionale Lega Coop, che già deteneva il 50 per cento di Gsi, diventa così proprietaria al 100% di Grandi Salumifici Italiani.
La transazione è soggetta all’approvazione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, il perfezionamento è previsto entro il primo bimestre 2018.
“Dopo quasi un ventennio di fruttuosa collaborazione con la famiglia Senfter, cui senz’altro indirizziamo i nostri migliori auspici, Unibon, holding industriale aderente a Lega Coop, intende sostenere GSI quale grande player nazionale del “food” e polo di aggregazione a livello nazionale, volto ad espandersi sui mercati nazionali e esteri, nei prodotti della tradizione e nei settori innovativi. Siamo certi che tutte le risorse umane coinvolte sapranno sostenere e vincere le nuove sfide” - hanno commentato Milo Pacchioni, presidente di Unibon e attuale presidente di IS Holding, e Giuliano Carletti, vice presidente di Unibon e GSI.
"Senfter Holding - ha rilevato Helmuth Senfter, vice presidente della holding che aveva conferito a Gsi anche il marchio di famiglia - continuerà a investire" e "manterrà il proprio investimento strategico nell'industria dei salumi in Cina".
Grandi salumifici Italiani fattura oltre 650 milioni di euro con più di 1.500 dipendenti impegnati nei 13 stabilimenti produttivi tra Emilia Romagna, Toscana e Trentino Alto Adige, ed esporta in 34 Paesi del mondo.
Il piano industriale al 2021 prevede un fatturato oltre ai 900 milioni, ma il Gruppo Grandi Salumifici Italiani punta a superare il miliardo di euro.
