Gruppo Finiper conferma in accordo con Confimprese il pacchetto di aiuti a favore dei tenant di Piazza Portello (Milano) e Il Centro (Arese) per far fronte agli effetti negativi della seconda ondata

L'orizzonte è giugno 2021. Lo stesso di Scalo Milano. Gruppo Finiper viene di nuovo incontro ai retailer con agevolazioni sul pagamento del canone di locazione rinnovando l'accordo con Confimprese siglato in aprile 2020, e cancellando due mesi di canone di affitto degli spazi con riduzione delle voci di spesa di gestione e rinuncia, di fatto, a una quota importante del proprio business a favore dei commercianti.

Il quarto trimestre 2020 ha registrato una seconda ondata epidemica e il riattivarsi di norme restrittive sulla circolazione, che, come per la prima fase di lockdown, stanno ovviamente impattando su commercio e ristorazione, nonostante l'applicazione, da parte degli operatori di questi settori, di tutte le principali disposizioni indicate dai protocolli nazionali.

Le agevolazioni previste da Gruppo Finiper includono una mensilità in free rent riferita a gennaio 2021, e in più una serie di differimenti delle scadenze di pagamento dei trimestri fino a giugno 2021.

L’attenzione è puntata soprattutto su Il Centro ad Arese, il più grande polo dello shopping in Lombardia, inaugurato nel 2016, e su Piazza Portello a Milano, zona Accursio, non lontano da fieramilanocity, per l’elevata concentrazione di punti di vendita in entrambe le gallerie (in tutto arriviamo a 300).

Francesco Ioppi (a sinistra), direttore immobiliare di Gruppo Finiper, e Mario Resca, presidente Confimprese

"Abbiamo scelto di metterci in gioco nuovamente perché la situazione lo richiede e perché lo avevamo promesso ai nostri Partner la scorsa primavera che, laddove fosse servito, ci saremmo impegnati nuovamente per sostenerli -commenta Francesco Ioppi, direttore immobiliare di Gruppo Finiper-. Nei rapporti di leale collaborazione, così come nel business, occorre sostenersi reciprocamente per dare sostegno all’intero comparto, cercando di creare esempi virtuosi. Il primo accordo siglato la scorsa primavera ha visto l’adesione del 100% dei nostri partner, impensabile non tenere conto di tale sinergia anche in occasione di questa seconda fase".

"È un bene che esistano imprenditori come Marco Brunelli disposti per primi ancora una volta a sostenere i propri tenant -aggiunge Mario Resca, presidente Confimprese– perché il credito d’imposta non basta a compensare le mancate entrate di tutti questi mesi, ormai quasi un anno. La pandemia e le relative restrizioni hanno messo in ginocchio il retail, che vale 445 miliardi di euro con 3,4 milioni di addetti. Il settore è un motore dell’economia e un serbatoio occupazionale importantissimo. Fare di tutto per farlo sopravvivere deve essere tra le priorità dell’agenda di Governo".

Le agevolazioni studiate da Gruppo Finiper a favore degli operatori sono state formalizzate per consentire ai tenant di usufruire appieno di tutte le facilitazioni poste in essere dal Governo. Come nel primo accordo, le facilitazioni resteranno valide ed efficaci anche in presenza di interventi normativi futuri, da cui dovessero derivare ulteriori vantaggi economici.

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