Agilité Solutions, società specializzata nel project management nei settori office/retail, prevede un forte sviluppo nel nostro paese, ritenuto strategico per la crescita dei ricavi e del portfolio clienti

Alla presentazione dell'attività in Italia di Agilité Solutions, al ristorante DanielCanzian a Milano, abbiamo incontrato tre manager di punta di questa società franco-lussemburghese che potremmo definire una start up di immediato successo, visto che è nata nel 2018 e l'ufficio italiano è stato aperto addirittura nel 2020: lo guidano tre donne, giovani, ma già con notevole esperienza nei settori delle costruzioni e del project management: Maria Lusia Daglia, country manager Italia, che ha recentemente realizzato progetti per le società Neosperience, QBE (foto in home page di Marco Jetti: gli uffici milanesi di Gioia 8) e Indeed.com; Sara Lapointe, executive project management, e Kirsty Shearer, responsabile sviluppo, che dirige la sede in Lussemburgo.

Agilité Solutions ha sede a Parigi, è specializzata in servizi di costruzione, dalle fasi preliminari sino a quelle successive alla consegna del progetto. Ha ampliato la capacità d’azione nel continente europeo con l’apertura di nuovi uffici in Italia e Lussemburgo, con l’obiettivo di realizzare una crescita del 30% del fatturato e dell’organico entro la fine del 2021.

Maria Luisa Daglia, country manager Italia di Agilité Solutions

Il mercato italiano è appunto supervisionato dalla giovane (dimostra meno dei suoi 38 anni) country manager Maria Lusia Daglia, che ha realizzato progetti per le società Neosperience, QBE e Indeed.com. Pavese di origine, architetto di formazione, con più di 15 anni di esperienza nel settore delle costruzioni, Maria Luisa si specializza nel project management dal 2014 iniziando a lavorare per general contractor internazionali. Oltre all'importante background tecnico nella gestione di cantieri su diverse dimensioni, Maria Luisa ha esperienza nella conduzione di team internazionali, con competenze nella gestione degli appalti, dei consulenti tecnici e dei fornitori sia nel settore commerciale, residenziale che terziario. Focalizzata sulle procedure di controllo dei costi e dei processi, ha realizzato progetti e sviluppi (roll-out) di successo per Apple, JD Sports, Victoria’s Secret, Five Guys e Nike.

L’Italia è una delle nazioni su cui Agilité Solutions punta maggiormente -commenta Maria Luisa Daglia- ed è un onore ricoprire il ruolo di country manager, potendo dare il mio contributo e ulteriore spinta alla crescita dell’azienda. Il mio impegno sarà quello di garantire soluzioni innovative e ad-hoc che garantiscano ai nostri clienti il miglior rapporto qualità prezzo nella realizzazione dei loro progetti di espansione”.

Dal retail al lusso, dall'office alle internet company

In estrema sintesi, Agilité fornisce ai suoi clienti in tutto il continente soluzioni di allestimento (fit-out) chiavi in mano. La gamma di servizi comprende la consulenza iniziale per la progettazione degli spazi (space planning), l’allestimento degli interni, la valutazione di fattibilità. Agilité Solutions gestisce quindi il progetto in ogni sua fase, fornendo competenza tecnica su qualsiasi aspetto specifico, grazie a una rete di professionisti nella progettazione e nei servizi di costruzione, con particolare riferimento ai settori office, retail & hospitality. Fra i clienti di Agilité ci sono anche retailer e catene di ristorazione internazionali come Five Guys, e Fred Perry e JD Sports nell'abbigliamento, ma anche società internet (Mozilla, Booking.com), grandi compagnie aeree (Singapore Airlines), società e istituzioni finanziarie (Deutsche Börse), grandi player del lusso mondiale come Lvmh, e società di progettazione uffici come The Instant Group, che tra l'altro fa più o meno lo stesso mestiere soprattutto nella riprogettazione e riconfigurazione dei nuovi spazi di lavoro. La specializzazione è soprattutto negli uffici: il settore Office/Retail rappresenta il 75%; l'altro 25% è realizzato nell'area food&beverage e hospitality.

Neil Coales, inglese di nascita ma francese di adozione (vive a Parigi da una trentina d'anni), fondatore nel 2018 di Agilité Solutions, di cui è amministratore delegato, attribuisce ai clienti fidelizzati -che rappresentano il 70% del portafoglio ordini dell'azienda- la forza trainante della sua rapida espansione: “Quando abbiamo deciso di creare Agilité - racconta Coales- la strategia è stata fin da subito quella di avere un’attività paneuropea senza soluzione di continuità che potesse essere operativa in più sedi per più clienti. Non vogliamo avere una sede in ogni Paese, piuttosto individuiamo location che supportino al meglio i piani di crescita dei clienti e le solide catene di approvvigionamento locali che stiamo cercando di costruire. La ricerca della qualità è un obiettivo tanto quanto la nostra espansione complessiva. Ecco perché abbiamo stanziato 1 milione di euro di investimenti nei nostri collaboratori e nei nostri sistemi come parte del  piano quinquennale iniziale: è fondamentale per il nostro successo”.

La crescita di Agilité: da 4 milioni a 7,5 milioni nel 2023

Sara Lapointe, Executive Project Manager di Agilité Solutions Italia

Dal suo insediamento nel nostro Paese Agilité Solutions Italia ha incrementato il fatturato. Dai 4 milioni di euro nel 2020 sino alla previsione di crescita di 5 milioni di euro entro il 2022. Nel 2023 l'indicatore della stima punta ai 7,5 milioni di euro. Anche a livello internazionale il Gruppo prevede un notevole balzo in avanti dei ricavi: 35 milioni entro la fine del 2021, con previsione di raggiungere 45 milioni di euro per il 2022.

La società ha ampliato il proprio organico acquisendo 6 nuove risorse con competenze trasversali e multidisciplinari: dall’architettura all'ingegneria, dal project management alla valutazione dei costi. Visto l’aumento delle opportunità anche in Lussemburgo, l’azienda paneuropea ha fatto diverse assunzioni in loco per far fronte alla domanda crescente e, nei prossimi 12 mesi, sarà avviata una campagna di assunzioni in tutte le sedi, per aumentare l'organico del 30-50%.

Kirsty Shearer

Ma perché il Lussemburgo come sede, oltre a Parigi e Milano? Ce lo spiega Kirsty Shearer, direttore sviluppo che guida l'ufficio in Lussemburgo:

Il Lussemburgo è ricco di talenti multilingue, con svariate abilità e attitudini piuttosto uniche -spiega Kirsty Shearer-. Il Lussemburgo condivide i suoi confini con Belgio, Francia e Germania, un aspetto cruciale quando guardiamo alla nostra futura espansione. La reputazione internazionale dei clienti con cui lavoriamo (come Unofi, Deloitte, JD Sports, T-Systems e Singapore Airlines) parla da sé ed è testimonianza del valore e dell’expertise del nostro team”.

 

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