Alla scoperta della filiera del pomodoro per le pizze Buitoni

Tecniche di agricoltura 4.0 e l'impianto innovativo di Steriltom per la lavorazione della polpa utilizzata nelle pizze surgelate dell'impianto Nestlé di Benevento

La scelta della materia prima di qualità caratterizza la lavorazione delle pizze surgelate Buitoni che si producono nello stabilimento di Benevento, rinnovato nel 2017 con tre linee di produzione, al punto da diventare l'hub internazionale per la pizza surgelata di Nestlé Italia. Tra i vari ingredienti, il pomodoro è uno dei prodotti base della pizza e siamo stati a visitare la parte della filiera che dai campi arriva allo stabilimento di Steriltom per la trasformazione in polpa di pomodoro, qualitativamente superiore alla passata, utilizzata poi in produzione.

La filiera che sta a valle è molto importante per il sistema agroalimentare italiano, si pensi che la campagna del pomodoro nel 2021 in Italia ha raggiunto la cifra record di 6 milioni di tonnellate, un quantitativo che colloca il nostro Paese al secondo posto mondiale dietro agli Stati Uniti e davanti alla Cina.

Gli investimenti in agricoltura 4.0 di Nestlé e Steriltom

La preparazione della polpa del pomodoro avviene nello stabilimento di Steriltom, storico fornitore di Nestlé. L'azienda ha sede nel piacentino ed è focalizzata nella lavorazione della polpa di pomodoro per il mondo industriale e la ristorazione.

Nestlé investirà 1,2 miliardi di franchi svizzeri per supportare iniziative di agricoltura rigenerativa

Nella nostra visita nei campi abbiamo potuto vedere dal vivo gli investimenti in agricoltura 4.0 di Steriltom e di Nestlé, stiamo parlando per esempio delle sonde intelligenti, che permettono di risparmiare fino al 40% di acqua. Gli otto tensiometri installati monitorano un'area di 62 ettari completamente dedicati a Nestlé per la coltivazione delle circa 2.700 tonnellate di pomodoro destinato ogni anno allo stabilimento Buitoni di Benevento.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome