Amazon ha messo a segno il secondo trimestre consecutivo di crescita a doppia cifra relativa al canale fisico, o brick-and-mortar (+12% rispetto al +3% delle vendite online), che include marchi/insegne come Whole Foods Market. Le vendite fisiche di Amazon sono generate soprattutto da Whole Foods ed escludono gli ordini online fatti attraverso i servizi Prime e consegnati nei negozi fisici. Il canale brick-and-mortar è formato da 506 Whole Foods Markets, 19 Amazon Fresh, 18 Amazon Go (con 4 unità temporaneamente chiuse), 24 Amazon Books, 32 Amazon 4-Star e 7 Amazon Pop Up.
Le vendite nette complessive nel trimestre terminante il 30 settembre 2021 sono cresciute del 15% a 110,8 miliardi di dollari dai 96,1 dell'anno precedente. Le vendite online hanno progredito solo del 3% a 49,94 miliardi di euro (48,35 miliardi nel periodo precedente), ma dal secondo al terzo trimestre c'è una caduta del 6%.
A livello di distribuzione geografica del business, quasi il 60% delle vendite nette consolidate nei primi 9 mesi 2021 (prima colonna da destra) vengono realizzate ancora nel Nord America. L'international pesa ancora il 27% e registra nel 3° trimestre 2021 una perdita di quasi 1 miliardo di dollari (911 milioni per l'esattezza). Dell'Italia non si sa nulla, cioè nulla è comunicato a livello di breakdown dei dati. Il trimestre chiude con un net income dimezzato, da 6.331 a 3.356 milioni di dollari e un utile per azione sceso a 6,23 dollari. Nei primi nove mesi 2021 la situazione è un po' più positiva, con un net income di quasi 20 miliardi di dollari rispetto ai 14,1 miliardi del 2020 stesso periodo.
Fra i dati chiave evidenziati da Amazon vi sono:
- Vendite nette in crescita del 15% a 110,8 miliardi di dollari nel terzo trimestre rispetto ai 96,1 miliardi dello stesso periodo 2020.
- Reddito operativo (Operating income) scende a 4,9 miliardi nel 3° trimestre rispetto ai 6,2 miliardi dell'anno prima.
- Utile/reddito netto (Net income) anch'esso in calo a 3,2 miliardi di dollari sempre nel 3° trimestre.
- cash flow operativo(Operating cash flow) -1% a 54,7 miliardi di dollari, nei dodici mesi terminanti il 30 settembre 2021
Dalla seguente tabella si può notare la quasi convergenza tra vendite (nette) generate dai prodotti e quelle generate dai servizi: nei 9 mesi terminanti il 30 settembre le prime ammontano a 170,371 miliardi di dollari, le seconde a 162,039 miliardi di dollari.
