Assocasa, Roberto Ferro (Unilever) eletto presidente

Nel corso dell'assemblea annuale, Assocasa (Federchimica) ha eletto Roberto Ferro presidente dell'Associazione. Manterrà la carica per il triennio 2022-2025

Assocasa (Associazione nazionale detergenti e specialità per l'industria e per la casa, che fa parte di Federchimica), in occasione della sua assemblea annuale, ha rinnovato gli organi direttivi: Roberto Ferro è stato eletto presidente dell’Associazione per il triennio 2022-2025.

Roberto Ferro, Regulatory Affairs Manager di Unilever, ha già ricoperto ruoli di responsabilità all'interno di Assocasa e di Aise (Association internationale de la savonnerie, de la détergence et des produits d’entrétien) l’organo di rappresentanza del settore detergenza a livello europeo.

Nel ruolo di nuovo presidente Assocasa ha introdotto la presentazione dei nuovi dati del market monitor della detergenza, realizzato da Assocasa in collaborazione con NielsenIQ. Lo studio ha evidenziato un regresso percentuale in valore del comparto cura casa (-2,7%) nell’anno terminante ad aprile 2022. Tutte le aree Nielsen nel cura casa registrano variazioni negative: un po' meglio vanno Area 4-Sud e Isole (-0,5%) e Area 3-Centro (-1,4%),rispetto all'Area 1–Nord Ovest e Area 2– Nord Est rispettivamente a -4,2% e -4,7% in valore.

Dal punto di vista dei formati/canali retail, gli ipermercati migliorano la loro performance rispetto a ottobre 2021 (-4,3%), mentre soffrono supermercati (-4,7%) e canale discount (-2,9%). Vanno bene solo i drugstores (+2,7%).

Sempre nell’anno terminante ad aprile 2022 gli unici comparti in controtendenza positiva sono i coadiuvanti lavaggio e i prodotti per la manutenzione. I primi con il 21% sulle vendite del cura casa mantengono quasi inalterato il trend registrato a ottobre 2021 (+0,5%), grazie al contributo degli ammorbidenti concentrati (+11,7%) parzialmente controbilanciato da candeggine (-6,9%) e ausiliari tessuti (-3,9%).

I prodotti per la manutenzione generano il 13% delle vendite a valore: fanno +1%, grazie al traino dei deodoranti (+2,4%) e del cura auto (+15,6%) nonostante il calo nel segmento lavastoviglie (-7,1%).

Il comparto dei detergenti rappresenta il 55% del fatturato cura casa: è in calo rispetto al 2020 (-3,2% a valore), con la macro-categoria bucato che limita le perdite (-0,6%) grazie all’ottima performance delle monouso per lavatrice (+9,3%).

Il comparto delle stoviglie e delle lavastoviglie soffre più del previsto (-4,5%), e in particolare con i detergenti per lavastoviglie (-8,1%).

Male anche i disinfestanti (-8,2%), che rappresentano il 6% sul cura casa: pesano molto i decrementi negli insetticidi per volanti (-12,7%) e negli insetticidi per elettroemanatori (-11,3%). Infine si registra una brusca frenata dei preparati disinfettanti (-25%), che hanno sicuramente sofferto di un effetto controcifra rispetto alla grande crescita registrata l’anno scorso.

I prodotti per la detergenza si confermano alleati preziosi delle famiglie italiane per assicurare pulizia, igiene e benessere -commenta Roberto Ferro, presidente di Assocasa-. I numeri presentati ci restituiscono una fotografia chiara di come si stia ristabilendo un equilibrio dopo il periodo di difficoltà causata dalla pandemia, nel quale tutto il settore della detergenza ha giocato un ruolo chiave per aiutare le famiglie a rendere le loro case un nido sicuro. Ora non solo c’è maggiore attenzione, ma in molti casi i modi di curare la casa sono cambiati e riflettono il valore sociale dei prodotti per la pulizia e la manutenzione”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome