ATTI DEL CONVEGNO: IL GUSTO DELLA SOSTENIBILITA’: CONSUMATORE E “PIATTI PRONTI”

Testimonial d'eccezione: WAITROSE, insegna leader nel Regno Unito – Le strategie e le politiche future per migliorare il valore della categoria nel Convegno organizzato da GDOWEEK e MARK UP in collaborazione con Medusa

Si è tenuto lo scorso 5 ottobre a Milano, presso la sede del Gruppo 24 ORE (via Monte Rosa, 91), il convegno IL GUSTO DELLA SOSTENIBILITA' - Consumatore e “Piatti pronti” Strategie e politiche future finalizzate al miglioramento del valore della categoria - organizzato dal settimanale GDOWEEK e dal mensile MARK UP, testate edite dal Gruppo 24 ORE.

Come si è evoluto il gusto? Quali sono oggi le istanze del consumatore consapevole? Quali le risposte che spettano al mercato? Il gusto oggi guarda alla sostenibilità: questo il senso del convegno che le due tesate organizzano in collaborazione con Medusa, marchio del gruppo Regnoli, punto di riferimento nel settore dei piatti pronti a base pesce in Italia e in Europa.

Il concetto di gusto è oggi protagonista di un'importante evoluzione: non si limita più al sapore di un piatto o di un prodotto, ma acquista un significato più profondo per il consumatore, che sempre di più vuole conoscere e capire ciò che acquista e consuma.

Il convegno ha analizzato e interpretato quali potevano essere per il mercato dei “piatti pronti” gli scenari e le risposte possibili in un contesto in continua metamorfosi. Autorevoli i temi affrontati e i relatori coinvolti; Neil Nugent, Executive chef - Brand development and Innovation di Waitrose, insegna retail leader nel Regno Unito, il futurologo Thomas Bialas, Nielsen Italia, lo chef Luca Leone Zampa e infine i direttori delle testate organizzatrici Cristina Lazzati e Luigi Rubinelli.

“Emerge l'esigenza di un vocabolario comune in cui produttore, distributore e consumatore, accomunati dall'essere corpo sociale, condividano pensieri, azioni e responsabilità, per stare tutti se non bene, almeno meglio”, afferma Cristina Lazzati, direttore di GDOWEEK.

"Il prezzo di vendita diventa una variabile cruciale che indicherà il posizionamento del negozio. E' auspicabile che i prezzi dei prodotti sostenibili o biologici siano in un range differenziale accettabile, per non dire identici, e quindi sostenibili" afferma Luigi Rubinelli, direttore di MARK UP.

ATTI DEL CONVEGNO:


- Scenario e metrica per il Largo Consumo Sostenibile


Antonio Cellie, Cellie Consulting

- L'andamento della categoria - Comparazione Italia e 3 Paesi Europei: Gran Bretagna, Francia, Spagna. Opportunità di crescita per l'Italia

Antonio Decaro, Client Executive Nielsen Italia


- La comunicazione di prezzo e la sostenibilità

  Luigi Rubinelli, Direttore MARK UP


- Il consumatore e il bisogno-voglia di “star bene” Le risposte del retail. Lo stato dell'arte in Italia e nel mondo
Cristina Lazzati, Direttore GDOWEEK

- L'esaltazione del gusto e il valore della sostenibilità Interpretare la modernità
Luca Leone Zampa, chef e gastronomo Levàa

- Il caso Waitrose

Neil Nugent - Executive chef - Waitrose Brand development and Innovation



Il futuro è cambiato. Food apps & food maps. Viaggio nel piatto della civiltà digitale.

Thomas Bialas - Nemo Future Exploration Lab


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