I viaggiatori in transito all'aeroporto di Milano Linate possono vedere un'installazione ispirata al Duomo e realizzata per Autogrill da Cometa, realtà impegnata nell’accoglienza e nella formazione di ragazzi che vivono condizioni sociali difficili. L’opera è realizzata dai ragazzi della cooperativa sociale Contrada degli Artigiani di Cometa, accompagnati da maestri artigiani che ogni giorno li guidano a imparare le tecniche degli antichi mestieri e scoprire il valore del lavoro manuale. Insieme hanno disegnato e prodotto una parete scultorea in ottone e frammenti di vetro retro-illuminati che brillano come gemme: un richiamo al segno grafico del marchio Motta e alle guglie gotiche che si affacciano su Piazza Duomo.
“Per la food court di Linate volevamo un’opera d’arte che parlasse a tutti i viaggiatori, in particolare ai milanesi richiamando il Duomo, simbolo di Milano nel mondo -commenta Andrea Cipolloni, Ceo Europe Italy di Autogrill-. Per realizzarla abbiamo chiesto l’aiuto di Cometa e dei ragazzi della Contrada degli Artigiani che hanno dimostrato ancora una volta l’eccellenza del loro lavoro. Una collaborazione, quella con Cometa, che prosegue nell’ottica della valorizzazione dei giovani e della loro formazione attraverso l’acquisizione di competenze specialistiche".
L’opera è visibile, una volta superati i controlli di sicurezza, al secondo piano nello spazio destinato al concept Caffè Motta, situato nel mezzanino che affaccia sulla piazza centrale della Nuova Linate.
L’occasione è il completamento della Food Court Autogrill inaugurata nel 2021 all’interno dell’aeroporto, che include i concept Caffè Motta, Saporè, regno di Renato Bosco, lo chef veronese celebre per la sua sperimentazione sulla pizza, e che si amplierà ulteriormente con la prossima apertura di Temakinho, il locale specializzato in cucina nippobrasiliana, il primo in aeroporto.
La partnership tra Autogrill e Cometa parte nel 2020 in occasione dell’intervento di ricostruzione conservativa dell'Autogrill 1958 di Villoresi Ovest, sulla A9, per il quale Cometa, con la sua Contrada degli Artigiani, ha realizzato il grande tavolo in legno di barrique posizionato al centro del ristorante, sotto il lampadario storico, e un’intera parete recuperando nell’ottica della sostenibilità il legno di barrique.