Dufry raggiunge l'87,7% delle azioni Autogrill. La percentuale di conversione (98%) conferma la validità del piano industriale e la nascita del nuovo gruppo

L'Ops (Offerta pubblica di scambio) Dufry AG sulle azioni ordinarie di Autogrill diverse da quelle già detenute dal colosso svizzero e dalle azioni proprie detenute da Autogrill, sembra andata bene: almeno 7 azionisti su dieci hanno accettato la proposta di scambiare le loro azioni Autogrill con 0,158 titoli Dufry. L'Ops è stata prorogata di altri 5 giorni per raggiungere quel tetto del 90% della quota del capitale sopra la quale scatta il ritiro del vecchio titolo dalla Borsa di Milano.

Risultati provvisori dell’Offerta

Sulla base dei risultati provvisori comunicati da UniCredit Bank AG, quale intermediario incaricato del coordinamento della raccolta delle adesioni, durante il periodo di adesione, come prorogato, risultano portate in adesione all’offerta (anche attraverso il private placement statunitense) complessive 141.743.925 azioni ordinarie di Autogrill, rappresentanti circa il 36,8134% del capitale sociale dell’emittente (Autogrill) e il 74,3261% delle azioni Autogrill oggetto dell’Offerta.

Il corrispettivo dovuto ai titolari delle azioni ordinarie di Autogrill portate in adesione all’offerta - pari a 0,1583 ordinarie Dufry di nuova emissione (ammesse alle negoziazioni sul mercato Six Swiss Exchange) o, in alternativa, pari a euro 6,33 per ogni azione ordinaria Autogrill portata in adesione all’Offerta - sarà corrisposto agli azionisti aderenti all’offerta alla data di pagamento, il 25 maggio 2023. In particolare, sulla base dei risultati provvisori dell’Offerta, il corrispettivo in azioni sarà corrisposto ai titolari di 139.818.649 azioni ordinarie di Autogrill (pari al 98,6417% delle azioni portate in adesione), mentre i titolari di 1.925.276 azioni ordinarie di Autogrill (pari all’1,3583% delle azioni portate in adesione) hanno optato per il corrispettivo alternativo in denaro.

Dufry verrebbe a detenere direttamente 335.474.600 azioni ordinarie Autogrill, pari all’87,1287% del capitale sociale della stessa. Sommando le 597.300 azioni proprie detenute da Autogrill alla data odierna, la partecipazione complessivamente detenuta nel capitale sociale di Autogrill da Dufry, direttamente e, per quanto riguarda le azioni proprie, indirettamente, alla fine del periodo di adesione sarà costituita da 336.071.900 azioni, rappresentanti l’87,2838% del capitale sociale di Autogrill.

I Benetton saranno quindi il primo azionista del nuovo colosso della ristorazione. Edizione ha diritto di nominare tre rappresentsnti nel cda: Alessandro Benetton, già presidente onorario di Dufry al fianco del presidente esecutivo Juan Carlos Torres, l'ex ad di Esselunga, Sami Kahale, è vice presidente del colosso elvetico e l'ad di Edizione, Enrico Laghi, è vice presidente del gruppo guidato da Xavier Rossinyol.

Autogrill ha chiuso il primo trimestre del 2023 con un fatturato in aumento del 40% a 1.032 milioni di euro, tornando per la prima volta sui livelli pre pandemia (96% delle vendite del 1° trimestre 2019).

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